Don Giuseppe Misiti, Mons. Giuseppe Agostino e Don Renato in una foto pubblicata su Facebook da Mario Romanus De Simone |
Ricorre il 90° anniversario della
nascita di don Renato [23
gennaio 19 24] e ancora una volta la comunità di Scandale perde
l’occasione di ricordare con una manifestazione pubblica gli insegnamenti, la
testimonianza, l’opera rivolta all’umana sofferenza di questo sacerdote che ha
scritto una pagina gloriosa della storia di Scandale. Un giorno gli chiesi:
“Quale giudizio vi sentite di dare sulla vostra storia?” e mi rispose: “Sono un
bagaglio di ricordi, di emozioni, di tristezza, di alterne vicende, vissute e
tese verso il traguardo finale: una storia il cui giudizio affido alla
misericordia del Padre” L’arcivescovo Agostino dice di Don Renato: “Dio lo
prese lasciandolo nell’avventura più bella e più difficile della vicenda umana:
amare nonostante tutto, amore dove c’è vuoto, aridità; essere fiore nella landa”.
Scandalesi, ricordiamoci che abbiamo un
debito di riconoscenza verso questo sacerdote che ha dato tutto se stesso per
la crescita religiosa e civile del nostro paese. Sono debiti che si pagano
soprattutto con la memoria!
Articolo di Iginio Carvelli pubblicato
il 26 gennaio
2014 sulla pagina Facebook di “Villa Condoleo nel Cuore”.
I funerali di Don Renato Cosentini a Scandale |