mercoledì 29 maggio 2019

Costantino Kavafis - Nella casa dell’anima

Costantino Kavafis


Nella casa dell’anima


Nella casa dell’anima s’aggirano le Passioni -
belle donne abbigliate in seta,
il capo adorno di zaffiri.
Dalla porta fin nell’interno della casa
tutte governano le sale.
Nella più grande -
di notte, quando brucia loro il sangue -
danzano e bevono, i capelli sciolti.

Fuori dalle sale, pallide e malvestite,
con abiti di un tempo fuori moda,
s’aggirano le Virtù ascoltando amareggiate
la festa che fanno le ubriache etere.
Coi visi incollati ai vetri delle finestre
osservano in silenzio, pensierose,
le luci, i diamanti e i fiori della danza.



Costantino Kavafis
Konstandinos Petrou Kavafis
Alessandria d'Egitto 1863 – Alessandria d'Egitto 1933
Poeta greco nato e vissuto ad Alessandria d'Egitto


Viaggiando con la mente

Tempio di Poseidone a Capo Sounion (Grecia) in due foto di Michalis Cheiloudakis 

Tre foto del Palazzo Dell'Imperatrice Sissi a Corfù - Grecia



Scandalesi girovaghi

Scandalesi alla festa della Madonna di Capo Colonna

domenica 26 maggio 2019

I funerali del barone Salvatore Drammis

Il barone Salvatore Drammis di Scandale


I funerali, nel 1884, del barone Drammis in un passo del romanzo di Gian Paolo Callegari Janchicedda, continuazione del romanzo I Baroni. Questi due romanzi sono stati scritti in base ai racconti dello scandalese Nicola Tiano, amministratore dei Drammis.

Un personaggio del romanzo che partecipò al funerale:

“ricordava le quarantatré «posate» [cioè, ogni tanto il corteo si fermava e la bara veniva posata per terra, il prete diceva una preghiera e poi si ripartiva], il suono di tutte le campane delle chiese del Marchesato, i trenta preti del contado, le trecento torce di cera gialle; ricordava il corteo che si mosse alla mattina e fra preci e soste arrivò al cimitero il pomeriggio; ricordava i fiori caricati su sei traini, giunti perfino da Napoli”


Gian Paolo Callegari, Janchicedda, Gherardo Casini Editore, Roma 1956, p. 70.



Festa a San Mauro Marchesato


Quando c'erano le lezioni

Elezioni a Scandale del 2010

Vincenzo Noce in una foto del 2018

Calabresi emigrati – Pasquale Tridico

Pasquale Tridico


“Sono nato in Calabria nel 1975, a Scala Coeli, paesino a nord di Crotone. Mio padre Francesco fino al 1979 faceva il guardiano di mucche”


Diventa manager? [In Germania emigrato per 5 anni]

“Macché! Primo lavo piatti. Secondo anno lavo padelle, posto privilegiato e ambito perché ce ne sono meno. Terzo anno, una pacchia: le insalatiere, non ti sporchi”

E la sala

“In sala c’erano quelli del Nord, che parlavano le lingue. Ma il quarto anno riesco con un salto sociale: divento cameriere”



Pasquale Tridico
Scala Coeli (Cosenza), 21 settembre 1975 –
Economista, dal 14 marzo 2019 presidente dell'Inps


Da un’intervista pubblicata dal settimanale Panorama il 22 maggio 2019.


sabato 25 maggio 2019

Scandalesi all'estero

Scandalesi a Oxford

Scandalesi a Praga

Quando andavamo ai Laghi di Sibari

I  Laghi di Sibari in Calabria in tre immagini di repertorio


E il filosofo di Sinistra disse…

Federico Rampini


“Non vedo un futuro per la sinistra italiana se si ostinerà a essere il partito dei mercati finanziari e dei governi stranieri, in nome di un europeismo beffato proprio da tedeschi e francesi. Basta raccontarci che siamo moralmente superiori e che là fuori ci assedia un’orda fascista. È superficialità, malafede, ignoranza della storia…”


Federico Rampini
Genova, 25 marzo 1956 -
Giornalista e saggista italiano



mercoledì 22 maggio 2019

Oggi ricordiamo Giovanni Falcone

Giovanni Falcone


“Quelli come noi possono saltare in aria da un momento all’altro, come il bottone di una giacca”



Giovanni Falcone
Giovanni Salvatore Augusto Falcone
Palermo, 18 maggio 1939 – Capaci, 23 maggio 1992
Magistrato

Paesi di Calabria - Scandale

Il centro storico di Scandale in tre immagini di repertorio


Sfondi per computer


domenica 19 maggio 2019

Sara Elia – Pittrice di Scandale

Sara Elia - Mondi sotterranei

Sara Elia, figlia del pittore scandalese Alberto Elia, studia lettere e beni culturali all'università di Cosenza. Con i suoi quadri ha partecipato a diverse mostre.


Sara Elia - Ritratto

Sara Elia - Porta dell'Eden

Fin qui – Nuovo CD di Dario Coriale


Dario Coriale



Per i suoni di un concerto, per un libro aperto,
per la schiuma delle onde e per i grani del deserto,
per i brevi respiri di brama e di coraggio,
per i fiori che si aprono a maggio.
Per le foglie morte urlate dal vento,
per il pianto, come rivoli di vita
che si perdono ogni tanto nelle foci,
per le croci sui calvari del tramonto
e per le voci che si odono a stento"


Dario Coriale
Crotone 1981 -
Cantautore





Paesi di Calabria

Centro storico di Bova

Centro storico di Scandale
Panorama di Brancaleone

Lettera da Brancaleone

Stazione di Brancaleone Calabro
La stanza dove ha vissuto Cesare Pavese a Brancaleone


“La mia stanza ha davanti un cortiletto, poi la ferrovia, poi il mare. Cinque o sei volte al giorno (e la notte) mi si rinnova la nostalgia dietro i treni che passano. Indifferente mi lasciano invece i piroscafi all’orizzonte e la luna nel mare, che con tutti i suoi chiarori mi fa pensare solo al pesce fritto. Inutile, il mare è una gran vaccata”

Lettera di Pavese alla sorella Maria del 19 agosto 1935 da Brancaleone.


Cesare Pavese
Santo Stefano Belbo 1908 – Torino 1950
Scrittore


Vicino al gruppo degli antifascisti torinesi, fu arrestato nel 1935 perché venne trovato in possesso di lettere compromettenti. Condannato a tre anni di confino a Brancaleone Calabro (Reggio Calabria), dopo un anno ebbe una riduzione della pena e rientrò a Torino: l’esperienza offrirà lo spunto per il romanzo Il carcere. Morì suicida dopo aver ingerito una dose letale di barbiturici in una stanza dell’Hotel Roma a Torino.



sabato 18 maggio 2019

Storia infinita di una Discarica

Stemma del Comune di Scandale


Riprendiamo in mano il nostro futuro!!!

Ci ritroviamo qui, dopo circa 10 anni, a dover nuovamente far sentire il nostro NO alla discarica di Santa Marina. Un iter lungo, complicato e complesso che ha portato, nonostante la nostra vibrante opposizione, la Regione Calabria a definire la procedura di autorizzazione.
È stato portato avanti un confronto serrato e pacato, anche facendo appello al buonsenso, per poter mettere, definitivamente, la parola fine all' ipotesi di realizzazione della discarica.
Diverse sono state le azioni messe in campo, ma, nonostante le rassicurazioni avute dall'Assessore all' ambiente della Regione Calabria, in merito all'impegno di far riesaminare l'atto per i vizi di legittimità, da noi eccepiti e ritenuti fondati, che inficiavano il procedimento sin qui portato avanti, in data 03 maggio 2019 ,con DDG n. 5474, è stata modificata “l’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui ai DDG n. 2014/2010, DDG n. 540/2011 e DDG n. 873/2011, rilasciata alla ECOLSYSTEMA srl, con sede legale a Scandale, Via G. Puccini n. 44”.
Non è, però, ancora chiusa la partita. Non è ancora vinta la battaglia finale. Da qui la necessità di rivolgere un accorato appello alla società civile, al mondo imprenditoriale, al mondo dell' associazionismo, alla mondo della scuola, alla Chiesa, alla politica, affinché il territorio crotonese non venga ulteriormente massacrato da uno sfruttamento selvaggio, che lascia solo morte tra la popolazione.
È il tempo in cui l'indignazione non può più bastare: è necessario organizzarsi, ma prima ancora condividere un'unica visione del futuro. Ci opporremo, con ogni mezzo consentito dalla legge, per evitare che si realizzi la discarica nel Comune di Scandale e che i cittadini vengano nuovamente umiliati e mortificati.
La nostra è una provincia già martoriata, per le politiche ambientali fallimentari, portate avanti da oltre vent'anni e produttive solo di danni ambientali, che imporrebbero una immediata bonifica del territorio, più che un ulteriore aggravamento della situazione.
La scellerata idea di un'ulteriore discarica nel crotonese deve smuovere le coscienze ed evitare, come sovente avviene, che il silenzio assordante riesca a coprire le voci urlate di contrasto a perpetrare un ulteriore sfregio al territorio.
Non si vogliono più subire gli effetti di una spaventosa bomba ambientale che, silenziosamente, ma inesorabilmente, continua a mietere vittime.
Da qui, senza indugio, è necessario dire basta con il silenzio, con il menefreghismo, con la passiva rassegnazione. Noi ci crediamo in un futuro ancora di scrivere e che non sia di soli rifiuti e non siamo disponibili a cedere, ma chiediamo, a gran voce, maggiore attenzione e rispetto, perché lo meritiamo. Occorre agire e far sentire, vigorosamente, il nostro unanime NO alla discarica, prima che sia troppo tardi. Per questo convocheremo un Consiglio comunale straordinario ed aperto alla partecipazione di chi condivide il nostro percorso. È un invito ad una corale e civile mobilitazione, per riprenderci in mano il destino del nostro territorio.
Uniti possiamo combattere, per far vincere il nostro futuro.


IL Sindaco Prof. Antonio Barberio


Scandalesi emigrati

Augenti

Cirillo - Canada

Giuseppe Cirillo

A proposito del Regno di Napoli

Lorenzo Del Boca


“La spedizione dei Mille in realtà, forse, fu solo una farsa. Non ci sarebbe stata la conquista del Regno delle due Sicilie se non si fossero unite le convenienze degli inglesi e della mafia meridionale, che finanziarono ed appoggiarono l’impresa. I loro interessi non erano più compatibili con la monarchia dei Borboni. Ammiragli, capitani, generali dell’esercito borbonico furono comprati a peso doro; scapparono anziché difendere ed attaccare. I 100.000 soldati dell’esercito borbonico, se avessero voluto, avrebbero potuto fare a pezzi i mille garibaldini”


Lorenzo Del Boca
Romagnano Sesia, 24 giugno 1951 –
Scrittore, giornalista e saggista


mercoledì 15 maggio 2019

Massime e aforismi - Antonio Gramsci

Antonio Gramsci 


“Poche mani, che sfuggono al controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa lo ignora, perché non se ne preoccupa”


"Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza"


Antonio Gramsci
Antonio Francesco Gramsci
Ales 1891 – Roma 1937
Politico e critico letterario italiano


Ricordi di Villa Condoleo

Don Renato Cosentini con il personale di Villa Condoleo a Scandale

Paesi di Calabria - Santa Severina

Santa Severina - Piazza Campo

Panorama di Santa Severina

Santa Filomena a Santa Severina

domenica 12 maggio 2019

Nuccio Coriale - Vorrei volare




Vorrei volare


Vedo i tuoi occhi
dentro l'infinito
e il tuo becco
verso l'orizzonte.
Dove vai gabbiano,
dove vai?
Io ti ammiro
maestro senza meta.
Vorrei essere come te,
deciso, libero, sicuro.
Vorrei volare nel cielo
e poi accarezzare il mare,
viaggiare senza tempo
ne convenevoli forzati.
Tu voli e non hai affanni
nessun pensiero ti tormenta,
acciuffi in mare un pesciolino
e già ritrovi pace.
Non sei umano,
non sei oppresso da dilemmi.
Vorrei volarti accanto
Maestro senza meta,
esserti allievo
e imparare a vivere
libero la vita.



Carmine Coriale
Scandale 1971 –
Poeta
Meglio conosciuto come Nuccio Coriale



Canta Scandale

Canta Scandale 2004

Canta Scandale 2007

Canta Scandale 2016