domenica 30 giugno 2019

Quando a Scandale c'era Panazzu


Largo Genuzzo a Scandale in un disegno del pittore Nicola Santoro



PANAZZU


Panazzu u dera nu viecchiu pazzu, staviva sulu, era tranquillu, avia ra varva longa e ri capiddri puru, via Roma era ra rua sua, a casa intra nu vaddru, eppuru panazzu, patri e matri u numinavanu pi fari spagnari i guagliuni tristi, ia u mu scuordu mai quandu mi dicivanu fuia, fuia ca sta biniendu panazzu e tutti i guagliuni ca sintivanu fuivanu cuomi nu razzu.
Panazzu arrivava buonu vistuto, i cavuzi cu ri pezzi cusuti, a giacca cu ri manichi accurciati, ma puliti e lavati, s'abbicinava da ri guagliuni i guardava d'intra l'uocchi e nu parrava, pua ridiva senza dienti e ri guagliuni ca prima si spagnavanu eranu cuntienti.


Chi se lo ricorda Panazzu?


Dottor Antonio Scaramuzzino su Facebook

Paesi di Calabria

Crotone - Capo Colonna

Scandale - Santuario della Madonna di Condoleo
Santa Severina - Chiesa di Santa Filomena

Estate ragazzi

Estate dei ragazzi a Villa Condoleo di Scandale




Massime e aforismi - Antonio Tabucchi

Antonio Tabucchi


“L’Inconscio è roba della borghesia viennese d’inizio secolo, [...] il signore è italiano, noi siamo roba del Sud, la civiltà greco-romana, non abbiamo niente a che fare con la Mitteleuropa, scusi sa, noi abbiamo l’anima”


Antonio Tabucchi
Pisa 1943 – Lisbona 2012
Scrittore.
Docente di lingua e letteratura portoghese all'Università di Siena


sabato 29 giugno 2019

Quando andavamo al Brigante

Scandalesi al  Brigante in due foto del 2013


Come eravamo

Scandalesi in una foto By ros del 2014

Paesi di Calabria

Crotone

Catanzaro

Cosenza

Massime e aforismi - Umberto Galimberti

Umberto Galimberti


“In Italia la lotta alla mafia non sarà mai vinta, perché la mafia non è altro che la versione truculenta del costume diffuso, dove la parentela, la conoscenza, lo scambio di favori, in una parola, la rete “familistica” ha il sopravvento sul riconoscimento dei valori personali e sui diritti di cittadinanza”



Umberto Galimberti
Monza, 2 maggio 1942 –
Filosofo e sociologo


mercoledì 26 giugno 2019

Massime e aforismi - Bettino Craxi

Bettino Craxi


"Sono oggi evidentissime le influenze determinanti di alcune lobbies economiche e finanziarie e di gruppi di potere oligarchici. A ciò si aggiunga la presenza sempre più pressante della finanza internazionale, il pericolo della svendita del patrimonio pubblico, mentre peraltro continua la quotidiana, demagogica esaltazione della privatizzazione. La privatizzazione è presentata come una sorta di liberazione dal male, come un passaggio da una sfera infernale ad una sfera paradisiaca. Una falsità che i fatti si sono già incaricati di illustrare, mettendo in luce il contrasto che talvolta si apre non solo con gli interessi del mondo del lavoro ma anche con i più generali interessi della collettività nazionale. La 'globalizzazione' non viene affrontata dall’Italia con la forza, la consapevolezza, l’autorità di una vera e grande nazione, ma piuttosto viene subita in forma subalterna in un contesto di cui è sempre più difficile intravedere un avvenire, che non sia quello di un degrado continuo, di un impoverimento della società, di una sostanziale perdita di indipendenza"



Bettino Craxi
Benedetto Craxi, detto Bettino
Milano 1934 – Hammamet 2000
Politico 


Musica x Sempre

Saggio di fine anno a Crotone

Quelli del Calcio

Unione Sportiva Scandale Junior


domenica 23 giugno 2019

È morto il professor Gilberto Antonio Marselli

Gilberto Antonio Marselli


Gilberto Antonio Marselli
Caserta 1928 – Napoli 2019
Sociologo e meridionalista




È morto il professor Gilberto Antonio Marselli. Sociologo, meridionalista ed economista di grande spessore, a suo tempo assistente e collaboratore di Manlio Rossi Doria nel famoso “Gruppo di Portici” e, successivamente, nel Centro di specializzazione e ricerche economico-agrarie per il Mezzogiorno. Professore di economia agraria all’ Università Federico II di Napoli. Nel 2004 vinse il Premio Scanno per la sociologia. Collaboratore principale di Rossi Doria a Scandale nell’indagine sulla Riforma agraria nel 1955.

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“Quando nel 1949, durante i rilevamenti della carta di utilizzazione del suolo, mi fermai nella zona di Scandale, fui molto aiutato dalla guardia municipale, il famoso don Amedeo [Cizza] ricordato anche da Rossi-Doria nelle sue “Note di viaggio”, istituzionalmente informatissimo proprio sugli aspetti del regime fondiario che più mi interessavano per la mia ricerca. Tornatovi una settimana prima del nostro gruppo, mi fu naturale rivolgermi a lui, che mi indirizzò verso un’abitazione al terzo piano di un edificio moderno”.


Cfr. Manlio Rossi-Doria, Un paese di Calabria, a cura di Michele De Benedictis, l’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2007, p.47.




Foto scattata a Scandale in via Roma nel novembre del 1954. Da sinistra a destra: il prof. Manlio Rossi-Doria; l'assistente Lucia Trucco, detta Mimma; l'ingegnere Alberto Marsella e il prof. Alberto Antonio Marselli.


Quando c'era Pino Coriale




Paesi di Calabria - Civita

Civita (912 abitanti) nel Parco Nazionale del Pollino
Un vecchietto che vende nespole nei vicoli di Civita

Sfondi per computer




sabato 22 giugno 2019

Il Comune di Scandale fa ricorso contro la discarica

Il Municipio di Scandale


RICORSO CONTRO LA DISCARICA


Si informa la cittadinanza tutta che, con ricorso al Tar Calabria- Catanzaro, l'Amministrazione comunale ha impugnato il DDG n. 5474, del 03 maggio 2019, con il quale è stata modificata “l’ Autorizzazione Integrata Ambientale di cui ai DDG n. 2014/2010, DDG n. 540/2011 e DDG n. 873/2011, rilasciata alla ECOLSYSTEMA srl, con sede legale a Scandale, Via G. Puccini n. 44”.
Le ragioni fondanti del ricorso attengono a due principali e determinanti aspetti. Il primo motivo di illegittimità dell'autorizzazione rilasciata è fondato su di un vizio originario della stessa, rappresentato dall' annullamento del Decreto n. 2014 dell' 01 marzo 2010, a seguito del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Ciò determina anche il travolgimento automatico dei successivi decreti ( n.540/2011 e n. 873/2011) ritenuti, invece, dalla Regione Calabria pienamente vigenti ed assunti a presupposto del nuovo DDG 5474/2019.
L'attività posta in essere dall' Amministrazione comunale, finalizzata a portare avanti le ragioni di una intera comunità, che ha più volte espresso il proprio No alla discarica, ha fatto emergere l'omessa corretta rappresentazione dei fatti, a fondamento del provvedimento impugnato. Infatti, il Decreto 5474/2019 è affetto da un ulteriore vizio: eccesso di potere, per carenza d' istruttoria, travisamento dei fatti e carenza dei requisiti.
Dalla sovrapposizione delle tavole di progetto, per come presentate dalla Ecolsystema, con le mappe catastali, è emerso che sul terreno, sul quale dovrebbe sorgere la discarica, insiste una SERVITÙ DI ELETTRODOTTO, che attraversa il sito in direzione Nord - Sud, per la presenza dell'elettrodotto di grande portata (380mila Kv) e di importanza strategica, che fa parte della Rete Nazionale di Trasporto e svolge una funzione essenziale nel territorio calabrese.
La presenza dell'elettrodotto è una situazione di fatto che la Regione avrebbe DOVUTO rilevare in proprio, considerato che è un'opera strategica nazionale, su cui ha competenze specifiche che non poteva non conoscere.
Tale infrastruttura non è stata in alcun modo considerata, tant'è che Terna, titolare della servitù pubblica e dell' elettrodotto, non è stata coinvolta nell' iter autorizzativo!!!! Eppure il progetto prevede modifiche di altimetria del terreno, sbancamenti, produzione di biogas ed effluenti gassosi che incidono sui campi elettromagnetici, con effetti sull'ambiente circostante, sia da un punto di vista di sicurezza che di incolumità.
Ma, al di là delle "colpe", ciò che conta è l' oggettività delle mancate verifiche in fase di istruttoria da parte della Regione Calabria, che mettono in serio dubbio anche la legittimazione di Ecolsystema che, pur nel suo status di proprietaria, non ha titolo per incidere su una servitù di natura pubblica che ha l' obbligo di tutelare e preservare.
Per quanto sinteticamente sopra rappresentato, si è chiesto al Tar l' annullamento del DDG 5474/2019, previa sospensiva del provvedimento.


Il Sindaco
Antonio Barberio


Scandalesi in Sila

Foto pubblicate su Facebook

Curiosità





Toscana felix

Pranzo toscano


Firenze


Lotta alla mafia - Pio La Torre

Pio La Torre


"Quello che faccio, lo faccio per mio figlio e per le generazioni future, che non devono essere soffocate dalla cultura mafiosa"



Pio La Torre
Palermo, 24 dicembre 1927 – Palermo, 30 aprile 1982
Politico e sindacalista


mercoledì 19 giugno 2019

Thomas Stearns Eliot

Thomas Stearns Eliot


Da il "Mercoledì delle Ceneri"



Dove ritroveremo la parola, dove risuonerà
la parola? Non qui, che il silenzio non basta
Non sul mare o sulle isole, né sopra
la terraferma, nel deserto o nei luoghi di pioggia,
per coloro che vanno nella tenebra
durante il giorno e la notte
Il tempo giusto e il luogo giusto non sono qui
Non v'è luogo di grazia per coloro che evitano il volto
Non v'è tempo di gioire per coloro che passano
in mezzo al rumore e negano la voce.



Thomas Stearns Eliot
Saint Louis (Missouri) 1888 – Londra 1965
Poeta, critico letterario e drammaturgo statunitense naturalizzato britannico. Nobel per la letteratura nel 1948



Come passare il tempo




Come eravamo

Scandalesi a Piazza Condoleo in una foto del 21 luglio 2017

domenica 16 giugno 2019

Quando a Scandale girava San Francesco

Festa di San Francesco a Scandale in una foto d'epoca

Paesi di Calabria

Santa Severina

Centro storico di Scandale

Spilinca