mercoledì 29 giugno 2016

Massime e aforismi - Vincent Van Gogh

Vincent van Gogh - Autoritratto 1886, Van Gogh Museum, Amsterdam

“La normalità è una strada lastricata:
è comoda per camminare,
ma non vi nasce nessun fiore”


Vincent Van Gogh
Vincent Willem van Gogh
Groot Zundert (Paesi Bassi) 1853 – Auvers sur Oise (Francia) 1890
Pittore olandese


Musica x Sempre

Musica x Sempre - Saggio 2016 in alcune foto By Ros




domenica 26 giugno 2016

Ho messo una rosa - Poesia di Carmine Coriale, detto Nuccio



Ho messo una rosa

Ho messo
una rosa bianca
su questo freddo marmo,
dove è inciso il tuo nome.
Anche i petali si sono raggrinziti
come la mia pelle,
quante storie racconto
a questa pietra di granito,
quante carezze alla tua foto!
forse più di quante
ne abbia fatto
quando un tempo ti baciavo.
Sai!
ora la mia vita
ha rallentato il passo,
e i giorni sono lunghi.
Oggi è la tua festa
e non è più una festa,
ma una tempesta di ricordi
che mi tiene ancora in vita.
Buon compleanno Maria.


Nuccio Coriale


Quando a Scandale c'erano i Bee Gees


Bee Gees

I Bee Gees a Scandale nel 2006 in una foto di Cesare Grisi

I love Crotone

Crotone in due foto pubblicate su Internet


Torquato Tasso

Torquato Tasso

“Tre sono le strade di ritornare al Cielo:
l’una per via della bellezza, o dell’amore:
la seconda della musica:
la terza della Filosofia”


Torquato Tasso
Sorrento 1554 – Roma 1595
Poeta
Figlio del poeta Bernardo Tasso (Venezia 1493 – Ostiglia 1569) che dal 1532 fu a Salerno al servizio del principe Ferrante Sanseverino.


sabato 25 giugno 2016

Saggio 2016

Locandina di Musica x Sempre

SAGGIO CORSI "MUSICA X SEMPRE" 2016

Domenica 26 Giugno alle ore 19:00, presso l'AUDITORIUM DENTALIA (Calabrodental) di Crotone, si terrà l'edizione numero 10 del Saggio di fine anno dei Corsi di "Musica x Sempre"!! Grande soddisfazione da parte dello staff della scuola, della comunità intera di Scandale e dell'hinterland. Una realtà indiscutibile che è cresciuta di anno in anno, un riferimento per quanti amano imparare la musica in un clima di armonia e di sana condivisione, elementi necessari per garantire un percorso didattico professionale, piacevole ed entusiasmante. Il mio obbiettivo era quello di creare una bolla nell'oceano dove si potesse respirare un aria incontaminata con la fragranza e il profumo della sola Musica, la Regina delle Arti, quella che ti accompagna per sempre senza tradirti mai...
Grazie a quanti in questi dieci anni hanno contribuito a realizzare questo sogno, dai Docenti agli Allievi, ai Genitori.... a tutti coloro che come me, credono che insieme, uniti, si possono raggiungere grandi traguardi anche là dove potrebbe sembrare impensabile.

Colgo l'occasione per porgere un in bocca al lupo a tutti gli allievi che si esibiranno per la prima volta oltre le mura del nostro Paese, con la speranza che per la prossima stagione si possa utilizzare una struttura locale idonea ad ospitare la manifestazione.

Gianni Carvelli

Come eravamo

Scandale - Francesco Aversa con Alberto Stelta

Locri

Locri - Alba sul Lungomare

Locri - Lido La Playa

Anita Ekberg

Anita Ekberg

“La cosa più importante per un buon matrimonio è quello di imparare a discutere in modo pacifico”


 Anita Ekberg
Vero nome Kerstin Anita Marianne Ekberg
Malmö 1931 – Rocca di Papa (Roma) 2015
Attrice svedese naturalizzata italiana


mercoledì 22 giugno 2016

Vincenzo Padula

Vincenzo Padula

“Nel circondario di Paola dicemmo poi che i briganti vi sono e non vi sono: e questo è verissimo. Gli abitanti di quei luoghi sono pezzenti ed imbelli; manca loro l’ardire di avventurarsi alla vita brigantesca, ed avendone anche voglia, mancano loro l’estese foreste, dove possano a lungo annidarsi. Colà dunque vi furono, vi sono, e vi saranno sempre ladri, ma briganti non mai”


Vincenzo Padula
Acri (Cosenza) 1819 – Acri 1893
Scrittore. Sacerdote, esponente del movimento liberale, coinvolto nei moti calabresi del 1848, fondò e diresse a Cosenza Il Bruzio, settimanale democratico (1864-1865), sul quale pubblicò articoli di denuncia delle condizioni di vita dei contadini calabresi (Stato delle persone in Calabria). Autore di poesie, novelle in versi di gusto byroniano (Il monastero di Sambucina, 1842; Valentino, 1845) e del dramma Antonello capobrigante calabrese (1864).


Quando c'erano le Carrozze Postali

Cartolina di Santa Severina del 1904

C’era una volta la legge

Lungomare di Crotone

C’era una volta la legge

È ormai risaputo: nelle periferie di molte città europee la legge non viene più applicata. In alcuni quartieri di Bruxelles la polizia addirittura evita di entrare e, le poche volte che lo fa, prende tutte le precauzioni possibili ed agisce come in territorio nemico. In Italia gli accampamenti ROM sono ormai considerati zona franca. In essi si può impunemente accumulare droga da spacciare, conservare merce rubata, auto di lusso rubate, il tutto quasi alla luce del sole e senza che nessuno intervenga.
Interi palazzi nelle periferie di Milano sono occupati abusivamente da gente delle più varie etnie, giustamente convinta di farla franca e di poter godere a lungo dell’impunità in questo paese di Bengodi  in cui si è ormai trasformato il nostro Paese. Si aggiunga che gruppi criminali favoriscono queste occupazioni  e anzi ci speculano, vendendo strani permessi di occupazione e quindi arricchendosi.
A Roma, a Venezia ed in quasi tutte le località turistiche venditori abusivi occupano in maniera selvaggia i marciapiedi, vendendo merce rubata o merce taroccata, nell’indifferenza totale degli agenti delle varie polizie che fanno finta di non vedere o forse hanno ricevuto disposizioni in tal senso.
In tutte le ore della giornata molte strade delle nostre città diventano delle latrine a cielo aperto: baldi giovanotti provenienti da ogni parte del mondo urinano e defecano a loro piacimento. Già molti anni fa Oriana Fallaci lamentava che a Firenze gli addetti alla nettezza urbana  ogni mattina dovevano raccogliere le feci accumulate davanti alle porte di Ghiberti del Battistero. Poi, ogni tanto, qualche vigile volenteroso si ricorda che è ancora proibito in Italia fare i propri bisogni in pubblico, ma c’è sempre qualche giudice comprensivo, umanitario (specialità tipicamente italiana) che giustifica tutto in nome del multiculturalismo e della tolleranza.
In molte scuole italiane esporre il Crocifisso o fare il presepe a Natale è diventato un problema e comporta qualche rischio, non tanto per le richieste di qualche mamma musulmana, quanto perché qualche Preside cretino e ignorante (e nella scuola italiana dell’ormai regime democratico e renziano non mancano), per evitare rogne crede di prevenire i desideri dei musulmani.
Ormai i profughi, o sedicenti tali, ospitati a centinaia di migliaia nei nostri alberghi a spese nostre, sanno che in questo paese dei balocchi è tutto permesso e quindi ci insultano, ci spernacchiano, buttano il cibo nei cassonetti quando non è di loro gradimento, occupano le strade, non pagano biglietti sui mezzi pubblici e talvolta aggrediscono le forze dell’ordine o i semplici passanti. Il tutto in nome di vecchie leggi sull’accoglienza, nate quando i profughi erano poche decine all’anno e chiaramente inadeguate ora che l’alluvione ci sommerge.
I furti e le rapine, gli appartamenti saccheggiati ormai non si contano più. Mi dicono che tra un paio di giorni agli Europei di Francia ci sarà Albania- Romania. Forse solo allora, per un paio d’ore i nostri appartamenti potranno stare tranquilli.
Perfino in Inghilterra, in quella che una volta era la civilissima Inghilterra del Common law e dell’Habeas corpus, in interi quartieri prevalentemente occupati da immigrati di religione musulmana viene tranquillamente applicata la Sharia, con il tacito assenso delle autorità che evidentemente hanno ormai rinunziato ad applicare la legge.
Che fare in queste condizioni? Possiamo richiuderci in un fortino trasformando i nostri residui spazi di libertà come in tanti Fort Alamo decisi a resistere? Certo, possiamo fare ben poco, in attesa che passi la tempesta, se mai passerà, ma qualche gesto significativo e simbolico possiamo farlo. Da tempo lascio sventolare ad un angolo del mio balcone un vecchio tricolore, che avevo esposto per la banale ricorrenza di una partita della nazionale di calcio. Quel tricolore continuerà a sventolare e testimonierà che quell’angolo di balcone, quella casa costituiscono ancora una piccola parte di una  più grande parte che una volta era l’Italia. Forse un giorno vi aggiungerò anche un cartello con il seguente avviso: Questa casa fa parte dell’Italia ed in essa si applicano le leggi italiane, non ancora la Sharia.

Dal Blog di Ezio Scaramuzzino di giovedì 16 giugno 2016


Massime e aforismi - Emil Cioran

Emil Cioran

“Il problema della sofferenza è infinitamente più importante di quello del sillogismo…una lacrima ha sempre radici più profonde di un sorriso”


Émile Cioran
Raşinari (Romania) 1911 – Parigi 1995
Filosofo e scrittore francese di origine romena


domenica 19 giugno 2016

Alberto Elia - Ricordi

Quadro del pittore scandalese Alberto Elia

Scandalesi a Praga

Scandalesi a Praga in una foto pubblicata da Cesare Grisi nel 2007

Selfie Vaticano

Roma - Piazza San Pietro

Il Castello di San Mauro

Il Castello di San Mauro in località Cantinella a Corigliano Calabro, edificato nel 1515 dal principe Bernardino Sanseverino

Compagni di Melissa nel 1950

Melissa (Crotone) 1950 - Fototeca Storica Gilardi - Per fare la foto il giornalista chiese ai ragazzi di alzare il braccio col pugno chiuso

Massime e aforismi - Italo Calvino

Italo Calvino

“A volte uno si sente incompleto
ed è soltanto giovane”


Italo Calvino
Santiago de Las Vegas 1923 – Siena 1985 
Scrittore

sabato 18 giugno 2016

Scandalesi a San Mauro

Unione Sportiva Scandale in una foto By Ros

Roma ieri

Roma - Piazza della Rotonda (Pantheon) in una foto del 1929

Roma - Piazza San Pietro (1900 ca)

Roma - Via del Corso in una foto del 1885 ca

Massime e aforismi - Isaiah Berlin

Isaiah Berlin

“Gli assassini di cui si resero responsabili Lenin, Stalin, Hitler, Mao, Pol Pot, e la sistematica falsificazione dell’informazione mediante la quale si occultarono per anni quegli orrori – queste cose non hanno precedenti. Non furono calamità naturali, ma crimini umani prevenibili e, comunque la pensi chi crede nel determinismo storico, potevano essere evitati”


Isaiah Berlin
Riga 1909 - Oxford 1997
Filosofo britannico di origine lettone


Gatto in vacanza

Gatto in vacanza

Sfondi Spaziali




mercoledì 15 giugno 2016

Massime e aforismi - Arthur Rimbaud

Arthur Rimbaud nel 1872

“Più le cose mutano più rimangono sempre le stesse”



“Nelle ore di amarezza immagino sfere di zaffiro, di metallo.
Sono padrone del silenzio”


“Facciamo di preferenza quanto non vorremmo fare e andiamo di preferenza dove non vorremmo andare, e viviamo e moriamo in modo assolutamente diverso da quello che vorremmo e senza speranza d’alcuna specie di compenso”


ARTHUR RIMBAUD
Jean Nicolas Arthur Rimbaud
Charleville-Mézières 1854 – Marsiglia 1891
Poeta francese


Egitto a Crotone


Capo Colonna con effetti speciali

Crotone - Capo Colonna in una foto di Davide Brà Mellace

domenica 12 giugno 2016

Come eravamo

Al centro don Nicola Girimonti - Foto pubblicata su Facebook

Scandale Cantanti

Ragazzi di Musica x Sempre in due foto pubblicate su Facebook da Metro Records

Un giornale tedesco parla della Partnership instaurata tra la Scuola Italiana a Sankt Georgen e Canta Scandale

Le Castella

Le Castella (Crotone) - Foto di Calabria ti guido io

Quando ci sposavamo a Condoleo

Sposalizio nella chiesa di Santa Maria di Condoleo di Scandale in due foto di Carmine Grisi


Compiti per le vacanze

Compiti per le vacanze secondo la pagina Facebook Tecnica della Scuola