domenica 31 maggio 2020

Articolo di Gino Scalise sul Monumento ai Caduti

Scandale 2 giugno 1961 - La Banda dell’Esercito del 48° Reggimento Fanteria di Bari gira per il paese nel giorno dell’inaugurazione del Monumento ai Caduti.


Scandale, 17
Per l’interessamento del presidente della locale rappresentanza di Mutilati e Invalidi di Guerra, sig. Rosario Simbari, Scandale avrà presto il monumento per i suoi quaranta Caduti nelle guerre 1915-18 e 1940-45.
Il Simbari, infatti, su autorizzazione della Sezione di Crotone, ha provveduto alla raccolta di fondi da destinare all’erezione del Monumento onde onorare degnamente la memoria dei figli di Scandale scomparsi ed eternare nel tempo il ricordo del loro patrio sacrificio.
Fino ad ora la somma raccolta è di complessive lire 232 mila depositata su apposito libretto postale, oltre a lire 150.000 deliberate dal Comune. Richieste di contributi sono state anche avanzate all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e alle Delegazioni Provinciale e Regionale per i Mutilati e gli Invalidi di guerra, e si è certi che non mancheranno di contribuire congruamente alla lodevole iniziativa.


Non ho la data esatta di questo articolo pubblicato su Il Tempo di Roma che, probabilmente, è stato scritto uno o due anni prima dell’inaugurazione del Monumento ai Caduti avvenuta il 2 giugno 1961.


Calabria in bianco e nero


Vibo Valentia
Scandale (Crotone)
Strada di Cutro in una foto del 1956

Scandalesi emigrati

Francesco Cirillo

Giuseppe Cirillo

Viaggiando con la mente

Castel del Monte, fortezza del XIII secolo che sorge in Puglia, Comune di Andria

Fontana di Trevi - Roma

Fosse Ardeatine - Roma

sabato 30 maggio 2020

Quando si tifava per il Crotone

Scandalesi tifosi del Crotone


Quando a Papanice c'era la Stazione

La vecchia Stazione Papanice - Apriglianello

Nudi alla meta

Unione Sportiva Scandale in versione doccia


Quando in Italia comandava Gelli

Licio Gelli



“L’effettivo capo della P2 ero io. Il generale Miceli, il generale Santovito, L’ammiraglio Martini, tutti i capi dei servizi segreti che si sono succeduti si nominavano noi. Si suggerivano i nomi e dovevano essere quelli […]. Il capo di stato maggiore dell’esercito si nominava noi, il comandante generale dei carabinieri si nominava noi, il generale della guardia di finanza si nominava noi, […]. Perché la P2 doveva avere i migliori di tutti i settori. Perché se avevamo i migliori di tutti i settori potevamo eventualmente governare bene il paese”



Licio Gelli
Pistoia 1919 – Arezzo 2015
Imprenditore, principalmente noto come «Maestro venerabile» della loggia massonica P2



Cfr. Giuliano Turone, Italia occulta, Chiarelettere editore s.r.l., Milano 2019, pag. 345



Massime e aforismi - Albert Camus

Albert Camus



La civiltà europea non è minacciata se non da un suicidio generale e da sé stessa”




Albert Camus
Mondovì 1913 – Villeblevin 1960
Scrittore francese. Premio Nobel 1957


venerdì 29 maggio 2020

Massime e aforismi - Anatole France

Anatole France

“Non curiamoci dunque né di questi amori, né di questi giardini, amico. È follia mettere il cuore in ciò che passa”



“L’ignoranza è la condizione necessaria, non dico della felicità, ma della stessa esistenza. Se noi sapessimo ogni cosa, non potremmo sopportare la vita una sola ora. I sentimenti che ce la rendono dolce, o perlomeno tollerabile, nascono dalla menzogna e si nutrono di illusioni”



Anatole France
All'anagrafe Jacques François-Anatole Thibault
Parigi 1844 – Saint-Cyr-sur-Loire 1924
Scrittore francese, Premio Nobel per la letteratura nel 1921



giovedì 28 maggio 2020

Poesia di Edgar Lee Masters

Edgar Lee Masters



Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.
Perché l’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura;
l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia,
ma una vita senza senso è la tortura
dell’inquietudine e del vano desiderio.
È una barca che anela al mare eppure lo teme.




Edgar Lee Masters
Garnett (Kansas) 1868 – Melrose Park (Pennsylvania) 1950
Poeta e scrittore statunitense, noto soprattutto come autore dell'Antologia di Spoon River.



mercoledì 27 maggio 2020

Massime e aforismi - Oscar Wilde

Oscar Wilde



“Un tempo i libri venivano scritti dagli uomini di lettere e letti dal pubblico. Oggi vengono scritti dal pubblico e non li legge nessuno”


Non c’è nulla al mondo come la devozione di una donna sposata. È una cosa di cui nessun uomo sposato sa niente”


“Quando si ama si comincia ingannando se stessi e si finisce ingannando gli altri. Questo è quello che il mondo chiama romanticismo”



Oscar Wilde
Oscar Fingal O’Flaherty Wills Wilde
Dublino 1854 – Parigi 1900
Scrittore irlandese, figura di spicco dell’estetismo letterario decadente.


Quando c'era la Festa di Condoleo

Scandale - Festa di Condoleo 2017

Paesi di Calabria - Santa Severina

Santa Severina
Piazza del Campo a Santa Severina

Castello di Santa Severina

A proposito del Regno di Napoli

Alberto Angela



“Tra tutti i Regni italiani, quello delle Due Sicilie era di gran lunga il più esteso, il più ricco e il più popolato. Quasi 10 milioni di persone, vale a dire un abitante su tre della nostra penisola, viveva sotto l’egida della casata dei Borbone. E Napoli era il cuore di questo Regno; era una delle città più grandi d’Europa, seconda solo a Parigi, la quinta nel mondo, meta di studiosi e viaggiatori del tempo. Un Regno ricco di primati economici, conquiste tecnologiche e tesori culturali”




Alberto Angela
Parigi, 8 aprile 1962 -

Divulgatore scientifico, conduttore televisivo, giornalista e scrittore 

domenica 24 maggio 2020

Frate Mansueto di Scandale (1648)



Quando si mangiava il gelato a Piazza Condoleo

 Piazza Condoleo a Scandale in una foto By Ros del 2018

Bella Italia, amate sponde

Il Fiordo di Furore (Salerno)

Tropea
Scilla

Massime e aforismi - Voltaire

Voltaire



“Vi scrivo una lunga lettera perché non ho tempo di scriverne una breve”



“Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe”



“Nessuno sa con precisione dove si trovano gli angeli, se nell’aria, nel vuoto, o nei pianeti: Dio non ha voluto che ne fossimo edotti”




VOLTAIRE
François-Marie Arouet
Parigi 1694 – Parigi 1778
Filosofo e scrittore francese



E la Raggi disse…

Virginia Raggi



“Già arrivare viva alla fine di questo mandato sarà un grandissimo successo”



Virginia Elena Raggi
Roma, 18 luglio 1978 –
Politica italiana, Sindaco di Roma dal 22 giugno 2016



sabato 23 maggio 2020

Come eravamo

Scandalesi sportivi in una immagine di repertorio

Quando al largo di Capo Colonna c'erano delle isole

Isole segnalate sulle Carte Geografiche del Settecento


Oggi ricordiamo Giovanni Falcone

Giovanni Falcone



“È impossibile non parlare di Stato quando si parla di mafia”


  
“Dove comanda la mafia i posti nelle istituzioni vengono tendenzialmente affidati a dei cretini”





Giovanni Falcone
Giovanni Salvatore Augusto Falcone
Palermo, 18 maggio 1939 – Capaci, 23 maggio 1992
Magistrato





Massime e aforismi - Giorgio Agamben

Giorgio Agamben


“Occorre manifestare senza riserve il proprio dissenso sul modello di società fondato sul distanziamento sociale e sul controllo illimitato che si vuole imporre”




"Secondo Benjamin, il capitalismo non rappresenta soltanto una secolarizzazione della fede protestante, ma è esso stesso essenzialmente un fenomeno religioso [...] come religione della modernità [...] Proprio perché tende con tutte le sue forze non alla redenzione, ma alla colpa, non alla speranza, ma alla disperazione, il capitalismo come religione non mira alla trasformazione del mondo, ma alla sua distruzione. E il suo dominio è nel nostro tempo così totale, che anche i tre grandi profeti della modernità (Nietzsche, Marx e Freud) cospirano, secondo Benjamin, con esso, sono solidali, in qualche modo, con la religione della disperazione"




Giorgio Agamben
Roma, 22 aprile 1942 -
Filosofo


La parola ai Colonnelli

Colonnello Kvachkov



Il coronavirus è l’11 Settembre globale


“Il primo tentativo di portare via quei diritti dal popolo è successo l’11 settembre 2001. Non molti sembrano ricordarlo che dopo il cosiddetto attacco contro le Torri gemelle, il Pentagono e la Casa Bianca negli USA, la guerra mondiale al terrorismo è stata dichiarata. Le potenze mondiali che sono dietro le quinte hanno creato gli eventi dell’11 settembre. Adesso hanno un’altra scusa per avere un controllo più grande e sovrastare l’umanità. Ecco perché sono venuti fuori con il coronavirus”


“Permettetemi di dire che non c’è nessuna pandemia, è una menzogna, va considerata come una operazione strategica globale. È esattamente questo il modo in cui va pensata questa operazione. Questi sono ordini ed esercitazioni delle forze mondiali che sono dietro le quinte per controllare l’umanità. […] L’obbiettivo delle forze sioniste e finanziarie mondiali dietro le quinte è la riduzione della popolazione mondiale. È la loro idea fissa, pensano che ci siano troppe persone nel mondo”



Colonnello Kvachkov
Vladimir Vasilievich Kvachkov
Ex membro delle Spetsnaz, servizi segreti militari della Russia



mercoledì 20 maggio 2020

Massime e aforismi - Giorgio Manganelli

Giorgio Manganelli



“Io amo i poveri e soffrirei in un mondo senza poveri. I poveri sono le brioches dell'anima”



“Nel 2020 i vecchi saranno due miliardi e sarà praticamente impossibile sedersi in autobus”





Giorgio Manganelli
Milano, 15 novembre 1922 – Roma, 28 maggio 1990
Scrittore


Oggi andiamo alla Frazione Corazzo

Frazione Corazzo, Comune di Scandale
Oratorio di San Giuseppe a Corazzo


Castelli d'Italia

Castello di Santa Severa a 50 chilometri da Roma

Castello di Santa Severina (Crotone - Calabria)
Cosenza

Cosa pensano i tedeschi




“Gli effetti osservabili del COVID-19 non rivelano prove sufficienti che – in termini di effetti sulla salute sull’intera società – sia più che un falso allarme. Il nuovo virus presumibilmente non ha mai rappresentato per la popolazione un rischio maggiore al livello normale (comparativamente al normale tasso di mortalità in DEU). Corona essenzialmente uccide le persone che sarebbero morte statisticamente quest’anno per l’età molto avanzata e i loro organismi indeboliti non possono più far fronte a uno stress casuale (fra cui i circa 150 virus attualmente in circolazione). La pericolosità di Covid-19 è stata sopravvalutata (non più di 250000 morti con Covid-19 in tutto il mondo, rispetto a 1,5 milioni di morti durante l’ondata di influenza 2017/18). Probabilmente abbiamo a che fare con un falso allarme globale che a  lungo non è stato rilevato”


Passo di un lungo documento pubblicato da un funzionario del Ministero dell’Interno tedesco che opera nell’Unità KM 4 (Protezione delle infrastrutture critiche).

Ruggero Arenella - Dalla dittatura finanziaria a quella sanitaria



Dalla dittatura finanziaria a quella sanitaria. La Nuova Religione della “Grande Società”


È così che i nuovi sacerdoti diventano coloro che ti permettono di vivere meglio, e più a lungo. Coloro che ti permettono di avere di più, di sapere di più, e ti fartelo godere il più a lungo possibile. I nuovi sacerdoti, così come quelli vecchi, professano una religione che ti spaccia la loro salvezza come se fosse la tua. Ma la loro salvezza è la tua sottomissione. E la tua sottomissione è il loro Potere.

I nuovi sacerdoti sono quelli che dominano la tecnica, e che dall’alto delle loro cattedrali ti dicono che non può esserci un’altra chiesa che la loro. Chiunque interpreti la tecnica in un altro modo viene scomunicato.

Perchè l’OMS ha dichiarato la pandemia di influenza suina che, numeri alla mano, non esisteva? Così come ha dichiarato la pandemia di Covid-19, che di fatto, nei numeri, non esiste?

Perchè l’OMS ha imposto di non fare autopsie ai morti per/con Covid-19? Impedendo così di trovare una cura e facendo morire migliaia di persone che si sarebbero potute salvare? Facendo morire gli anziani da soli, impedendo ai loro figli di stargli vicino, nel momento di cui tutti noi abbiamo più paura?

La paura di vivere in miseria, e la paura di morire. La speranza la forniscono sempre i sacerdoti. Si chiama austerità, privatizzazioni, flessibilità del lavoro, lock down, vaccini obbligatori, monitoraggio degli individui, distanziamento sociale.

Il disegno neoliberale della “Grande Società” è un piano difficile da attuare. Se la masse non contassero niente, come molti pensano, saremmo già spariti. I neo-malthusiani ci avrebbero già sterminato coi loro potenti vaccini, le elites neoliberali ci avrebbero già reso schiavi con la loro potente tecnologia digitale.

Forse dovremmo mettere in discussione la loro fede. Inserirci nelle contraddizioni del liberismo. Dovremmo usare i tribunali liberali per fare giustizia. Dovremmo processare per strage i sacerdoti che ci hanno causato così tanta sofferenza.

Dovremmo, ma non lo faremo. Perhè abbiamo tutti paura di finire in miseria. E abbiamo tutti paura di morire. Ci servirebbe un coraggio che la nostra nuova, e vecchia, religione ci ha tolto.


Parte di un articolo di Ruggero Arenella del 17 maggio 2020 su Comedonchisciotte.org