domenica 21 marzo 2010

Quando i Drammis vivevano a Santa Severina.

Nella foto, il barone Don Antonio Drammis.


Nell’Ottocento, a causa del brigantaggio, molte famiglie benestanti di Scandale vivevano a Santa Severina, perché ritenuto un posto molto sicuro. A riguardo, cito un documento arrivato a Roma il 22 giugno 1821 dove si “concedeva ai fratelli e alle sorelle Drammis, Antonio, Francesco, Bernardo, Salvatore, Simone, Luigi, Aurora e Maria, della diocesi di Santa Severina, che vivono secondo l’uso dei nobili, la concessione dell’oratorio privato nella città e nella diocesi di Santa Severina”.


Questa notizia si trova anche sui testimoniali dell’Arcivescovo Salvatore M. Pignataro che, fra le altre cose, precisa che “essi sono figli di Nicolò Drammis, Barone di Fota e di San Leone, e di Domenica Orsini, della terra di Scandale”. Nicola Drammis morì nel 1830, Domenica Orsini nel 1845.


Francesco Russo, Regesto Vaticano per la Calabria, Roma, Gesualdi Editore 1978, vol. XIII, p. 300, doc. n° 71724.