Riporto un piccolo passo del libro “Donna d’onore” del nostro compaesano Iginio Carvelli, pubblicato da Antonio Stango Editore nel 1999.
“Quando un sudista va verso il nord, l’accompagna sempre un filo di speranza.
Dice: “Vado a Milano con la speranza nel cuore”.
Il treno del sud diretto al nord, è chiamato il treno della speranza.
E la valigia di cartone? Oh, la valigia legata con cordelle, resistente agli strapazzi, spesso decantata dai poeti paesani, ha pure un posto d’onore nel cammino della speranza.
La gente che parte risponde ai saluti di chi resta: “Andiamo al nord, perché là c’è lavoro e noi possiamo lavorare; andiamo al nord perché là c’è l’ospedale grande e noi possiamo guarire; andiamo al nord perché, là c’è la ricchezza e noi possiamo uscire dalla miseria”.