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L'articolo sotto è del 26, questa copertina è di oggi 27 marzo |
"L'incredibile
avallo di Gratteri al libro antisemita"
È possibile
indossare la toga di magistrato e contemporaneamente avallare tesi
antisemitiche e razziste? Guidare l'operazione "Rinascita Scott" e
privare della libertà centinaia di persone mentre si va a braccetto con chi
grida contro gli ebrei "che comandano il mondo" e chi accusa governi,
medici e scienziati di aver attuato, tramite l'imbroglio del Covid ("che
non uccide"), una "strage di Stato"? «Gratteri lo ha letto, e ha
deciso di firmarne la prefazione, per noi questo presenta un avallo
eccezionale». L'avallo è a un libro che si chiama La strage di Stato, un
vademecum non solo negazionista sul Covid e i vaccini, ma complottistico,
paranoico e decisamente razzistico. Non è solo questione di opinioni
discutibili, qui siamo su un crinale molto serio che sfiora il codice penale.
Anche se la legge Mancino è criticabile da chi non crede nei reati d'opinione,
la sua violazione da parte di un magistrato qualche problema lo crea. Per la
credibilità delle sue inchieste e delle sue azioni, prima di tutto. Ecco alcuni
dei concetti che il procuratore Gratteri avrebbe "avallato", secondo
quanto dicono gli stessi autori del testo. «Vogliamo dire chi comanda nel
mondo? Comandano gli ebrei! Sta tutto in mano a loro! Tutte le lobby economiche
e le lobby farmaceutiche...».
Il che, inserito in
un contesto in cui prima si nega l'esistenza stessa del virus che «non ha
ucciso nessuno», poi si strilla contro l'uso delle mascherine che andrebbero
«buttate nel cesso» e si definisce il vaccino «acqua di fogna», per poi
emettere la sentenza su una "strage di Stato", significa anche
chiamare per nome e cognome i colpevoli da condannare. Gli ebrei, prima di
tutto, perché governano il mondo e possiedono le banche (già sentita). E sono
componente fondamentale della «strategia globale del terrore», fanno parte di
quel «governo mondiale da parte del Deep state guidato dalle alte vette del
Vaticano, dalla famiglia Windsor, Rockefeller e Rotschild». Follia
antisemitica, o semplicemente follia?
Parte di un articolo di Tiziana Maiolo pubblicato dal giornale Il Riformista il 26 marzo 2021