Nicola Santoro è nato il 9 ottobre 19 56 a Scandale, dove
tuttora risiede. Si è accostato alla pittura fin da ragazzo, spinto da una
passione incontenibile che nel tempo si è accresciuta, fino a trasformarsi in
un'autentica ragione di vita. Talento autodidatta, non ha frequentato alcun
tipo di scuola, ma nutre da sempre un grande interesse, oltre che per la
pittura, anche per la lettura. Due si possono ritenere le risorse che sono a
fondamento della sua pittura: l'osservazione continua ed attenta della realtà
unita all'appassionata ricerca tecnico-stilistica protesa verso un
miglioramento costante e paziente. Non ha mai volutamente preso parte a mostre
di pittura, perché è fermamente convinto che la propria libertà artistica non
debba essere minimamente condizionata da alcun limite o timore di eventuali
critiche. Pensa che nessuno possa cogliere le radici profonde e i segreti di
un'arte meglio dell'artista stesso. Non ha mai aderito ad alcuna corrente;
rifugge anzi dall'intento di seguire questo o quel filone. Per questo spazio
tra le più svariate tecniche, per cui passa liberamente dall'olio all'acquerello,
dalla china alle matite, ecc. Gli piace tantissimo il contrasto, ovvero il
gioco tra luci ed ombre, ed osservare la variazione dei colori di una stessa
veduta, a seconda delle diverse ore della giornata, è cosa che gli procura un
piacere unico. Per comprendere ciò che vuol dire, basti l'esempio dei vari
dipinti della cattedrale di Rouen di Claude Monet.
Per lui dipingere, oltre che
procurargli un diletto ineguagliabile, riesce ad estraniarlo completamente da
tutto ciò che lo circonda, come non gli è possibile fare con nessun'altra cosa
al mondo.
Piccola
biografia, pubblicata dal sito Musica x Sempre
Nicola Santoro - Autoritratto |