venerdì 4 giugno 2010

SCUOLA DI TAGLIO a Scandale nel 1955


Questa foto del 1955 si trova nel libro di Manlio Rossi-Doria, Un paese di Calabria, l'Ancora del Mediterraneo, Napoli, 2007. Secondo le informazioni che mi ha dato un amico scandalese, la donna in piedi è Santina Barberio, figlia di Gerardo e Luigina Barberio e sorella di Leopoldo. Delle ragazze che ricamano non si conosce momentaneamente il nome della prima: la seconda e la terza sono Caterina e Mica, Figlie di Ciccio Simbari.


Scandale, 24 aprile 1955.

Scuola di Economia domestica e taglio.


Corso fatto dall’Ente Sila inaugurato a gennaio 1955 per le ragazze dei quotisti. L’Ente fornisce tutto il materiale.

Il regolamento del corso:

Il corso ha luogo ogni giorno salvo la domenica dalle 8,30 alle 13,30.

Sono previste a turno 8 ore di teoria e 2 ore di lavori pratici.

Al corso possono solo essere iscritte 26 ragazze. Il corso si tiene in un’aula con una piccola finestra laterale e una porta con vetri rotti. In fondo alla sala una tavola con panche, dove si siedono le ragazze.

Dovevano essere 23 figlie di quotisti e tre figli di coltivatori diretti, 18 con la quinta e 8 con la terza elementare. Il corso è iniziato il 10 gennaio e finisce il dieci giugno. A metà giugno ci saranno gli esami, verrà una commissione esterna e saranno dati premi così ripartiti da primi premi, y 2 premi, 3, terzi premi (20 ragazze perciò saranno premiate. A loro sarà regalata una certa somma).


Le maestre:

Sono due ragazze, provviste del diploma delle magistrali tecniche.

Hanno fatto richiesta all’Ente perché senza lavoro. Vengono da Pedace: paese da quanto sentito da loro in grande progresso confronto a Scandale e soffrono la lontananza dalla famiglia. Prendono 28.000 lire mensili e fanno questo corso per avere un punteggio superiore e potersi presentare a un concorso per scuole tecniche.

L’insegnante delle materie tecniche ha 21 anni e segue le ragazze con molta cura. Potrebbe e dovrebbe occuparsi di quelle 27 ragazze con molta più competenza. Si limita ad insegnare loro i punti essenziali di ogni materia.

Naturalmente il modo di trattare queste materie non è per niente adeguato all’ambiente. Per esempio: igiene della camera dell’ammalato: “La camera deve essere ampia ed esposta a mezzogiorno”. L’altra è più anziana e ha già fatto così per un altro ente. Sembra più matura. È stato buffo sentire dalla giovane insegnante questa frase: “Ci chiamano qua sarte di taglio: avevano studiato 8 anni per sentirsi chiamare sarte”.

Delle 26 ragazze iscritte solo 21 frequentano il corso. Le assenze sono in genere dovute a cause familiari. Le ragazze devono aiutare in casa.

Delle 26 ragazze 8 hanno solo la licenza elementare inferiore; 17 la licenza elementare superiore e una la terza media.


1939......Cizza Rosa di Alberto........................V

1939......Cirillo Maria di Attilio........................V

1940......Cirillo Maria di Tommaso..................V (manca)

1940......Cirillo Lucia di Salvatore...................III

1941......Cirillo Rosaria di Attilio.....................V (manca)

1937......Coriale Domenica di Carmine...........III media

1940......Coriale Silvia di Giuseppe.................III

1940......Corigliano Natalina...........................III

1940......Costanzo Maria di Angelo..................III (manca)

1938......D’Amato Giovannina di Giuseppe......V

1940......Demme Luisa di Carmine..................III

1939......Esposito Cesira di Vincenzo..............III

1939......Grande Antonietta di Domenico........V

1939......Greco Giovanna di Francesco............V

1942......Paparo Teresa di Pantaleone..............V

1942......Santoro Maria di Pietro......................V (manca)

1940......Santoro Fiorina di Pietro....................V

1940......Scalise Flora fu Salvatore..................V

1941......Scalise Maria di Raffaele....................V

1942......Tiano Carmelina fu Antonio..............V

1940......Tiano Beniamina fu Antonio.............V

1938......Tallarico Rosa di Giuseppe................V

1939......Trivieri Antonietta di Nicola...............III (manca)

1941......Trivieri Domenica di Carmine...........V

1938......Trivieri Elisabetta di Rosario.............III

1936......Citriniti Caterina di Gaetano.............V


Questa è soltanto una sintesi di un articolo molto più lungo. Cfr. Notazioni e Appunti di Rossi-Doria e delle sue collaboratrici, A.N.I.M.I., Roma, Archivio Rossi-Doria, fascicolo 9, vol. II (dattiloscritto).