Dalla dittatura finanziaria a quella sanitaria. La Nuova Religione della
“Grande Società”
È così che i
nuovi sacerdoti diventano coloro che ti permettono di vivere meglio, e più a
lungo. Coloro che ti permettono di avere di più, di sapere di più, e ti fartelo
godere il più a lungo possibile. I nuovi sacerdoti, così come quelli vecchi,
professano una religione che ti spaccia la loro salvezza come se fosse la tua.
Ma la loro salvezza è la tua sottomissione. E la tua sottomissione è il loro
Potere.
I nuovi
sacerdoti sono quelli che dominano la tecnica, e che dall’alto delle loro
cattedrali ti dicono che non può esserci un’altra chiesa che la loro. Chiunque
interpreti la tecnica in un altro modo viene scomunicato.
Perchè l’OMS ha
dichiarato la pandemia di influenza suina che, numeri alla mano, non esisteva?
Così come ha dichiarato la pandemia di Covid-19, che di fatto, nei numeri, non
esiste?
Perchè l’OMS ha
imposto di non fare autopsie ai morti per/con Covid-19? Impedendo così di
trovare una cura e facendo morire migliaia di persone che si sarebbero potute
salvare? Facendo morire gli anziani da soli, impedendo ai loro figli di stargli
vicino, nel momento di cui tutti noi abbiamo più paura?
La paura di
vivere in miseria, e la paura di morire. La speranza la forniscono sempre i
sacerdoti. Si chiama austerità, privatizzazioni, flessibilità del lavoro, lock
down, vaccini obbligatori, monitoraggio degli individui, distanziamento
sociale.
Il disegno
neoliberale della “Grande Società” è un piano difficile da attuare. Se la masse
non contassero niente, come molti pensano, saremmo già spariti. I neo-malthusiani
ci avrebbero già sterminato coi loro potenti vaccini, le elites neoliberali ci
avrebbero già reso schiavi con la loro potente tecnologia digitale.
Forse dovremmo
mettere in discussione la loro fede. Inserirci nelle contraddizioni del
liberismo. Dovremmo usare i tribunali liberali per fare giustizia. Dovremmo
processare per strage i sacerdoti che ci hanno causato così tanta sofferenza.
Dovremmo, ma non
lo faremo. Perhè abbiamo tutti paura di finire in miseria. E abbiamo tutti paura
di morire. Ci servirebbe un coraggio che la nostra nuova, e vecchia, religione
ci ha tolto.
Parte di un articolo di Ruggero
Arenella del 17 maggio 2020 su Comedonchisciotte.org