sabato 30 maggio 2020

Quando in Italia comandava Gelli

Licio Gelli



“L’effettivo capo della P2 ero io. Il generale Miceli, il generale Santovito, L’ammiraglio Martini, tutti i capi dei servizi segreti che si sono succeduti si nominavano noi. Si suggerivano i nomi e dovevano essere quelli […]. Il capo di stato maggiore dell’esercito si nominava noi, il comandante generale dei carabinieri si nominava noi, il generale della guardia di finanza si nominava noi, […]. Perché la P2 doveva avere i migliori di tutti i settori. Perché se avevamo i migliori di tutti i settori potevamo eventualmente governare bene il paese”



Licio Gelli
Pistoia 1919 – Arezzo 2015
Imprenditore, principalmente noto come «Maestro venerabile» della loggia massonica P2



Cfr. Giuliano Turone, Italia occulta, Chiarelettere editore s.r.l., Milano 2019, pag. 345