Resti di quella che una volta era la Stazione Cutro - Scandale |
Della
vecchia stazione è rimasto veramente poco (un magazzino e il serbatoio
dell'acqua che serviva per i treni; su una parete si riesce ancora a leggere la
denominazione “Cutro-Scandale”) e la struttura e ancora “viva” (a differenza
delle altre ex stazioni) perché è ancora abitata da quella che è stata, per
molti anni, la casellante della stazione, ossia la signora Angela Donato
insieme al figlio e alla nuora.
La signora
ha 97 anni portati benissimo e ricorda praticamente tutto della sua attività
lavorativa; per lei un omaggio floreale da parte della presidentessa di Italia
Nostra, Teresa Liguori, e tante domande da parte dei ragazzi della scuola di
Scandale ma anche dei tanti signori presenti alla manifestazione.
Si sono
quindi visitati i resti della stazione, nella quale non esistono più i binari,
smantellati dopo pochi anni dalla chiusura, e quindi l'intero gruppo si è
incamminato, accompagnato da due operatori del Corpo Forestale dello Stato,
l'ispettore Palmo Garofalo e l'assistente Fortunato Marrazzo, per raggiungere
la vecchia galleria, molto caratteristica, realizzata a mattoncini.
Parte di un lungo articolo di Rosario
Rizzuto.
La galleria nei pressi della Stazione Cutro - Scandale (foto By Ros) |