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Giorgio Agamben |
“Così,
in un perverso circolo vizioso, la limitazione della libertà imposta dai
governi viene accettata in nome di un desiderio di sicurezza che è stato
indotto dagli stessi governi che ora intervengono per soddisfarla”
“È
come se il potere cercasse di afferrare a ogni costo la nuda vita che ha
prodotto e, tuttavia, per quanto si sforzi di appropriarsene e controllarla con
ogni possibile dispositivo, non più soltanto poliziesco, ma anche medico e
tecnologico, essa non potrà che sfuggirgli, perché è per definizione
inafferrabile. Governare la nuda vita è la follia del nostro tempo. Uomini
ridotti alla loro pura esistenza biologica non sono più umani, governo degli
uomini e governo delle cose coincidono”
Giorgio Agamben
Roma, 22 aprile 1942 –
Filosofo e accademico