Scandale
- Aula Consiliare del Comune di Scandale
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Maltrattamenti ed abusi,
giornate formative nel comune di Scandale
Promosse dalla Spef
locale, presenti anche i più alti vertici militari della provincia crotonese
Scandale
lunedì 18 aprile 2016
Dopo l’indirizzo di benvenuto agli illustri ospiti
da parte del Sindaco di Scandale Iginio Pingitore, sono state inaugurate dal
Prefetto della provincia di Crotone Vincenzo De Vivo e dall’on. Marilina
Intrieri, Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, le “Due Giornate di
Formazione” promosse dalla Scuola Permanente di Educazione e Formazione per la
prevenzione primaria del maltrattamento ed abuso (SPEF) di Scandale, iniziate
venerdì 15 aprile e concluse il successivo sabato 16. Presenti anche i più alti
vertici militari della provincia crotonese, il Comandante Andronaco della
Capitaneria di Porto, col vice Comandante Mazza, ed il Comandante provinciale
dei Carabinieri, Colonnello Gagliano. Le “Giornate” sono state patrocinate
dall’Amministrazione Comunale di Scandale e dal Garante Regionale per
l’Infanzia e l’Adolescenza e si sono tenute nell’Aula Consiliare del Comune di
Scandale. E’ stato, questo, il secondo ciclo dopo il primo organizzato nello
scorso anno. Le Giornate di Formazione sono state dedicate ai laureati e laureandi
delle discipline psico-pedagogiche, delle neuroscienze, dell’ambito forense ed
ai Militari interessati dalle problematiche immigratorie. “Principi giuridici e
psico-sociali di prevenzione primaria contro maltrattamenti ed abusi
nell’odierna società multiculturale e multietnica”: questo l’accattivante tema
delle Giornate Formative, che, svoltesi dal mattino al pomeriggio per entrambe
le giornate, sono state accreditate dall’Ordine degli Avvocati di Crotone con 4
CFU.
La prima delle Giornate è stata
introdotta e interamente condotta dal Presidente della SPEF, Claudio Pirillo,
che con vastissima e multidisciplinare competenza ha approcciato la
problematica iniziando dal profilo socio-economico e geopolitico, riservando
grande attenzione alle norme giuridiche e religiose di varie etnie
extracomunitarie regolanti i rapporti di genere ed il ruolo dei minori in tali
culture. La seconda giornata, moderata dallo stesso Pirillo, invece, è entrata
nello specifico delle dimensioni argomentate, iniziando con la Relazione di
Paolo Sesti, neuropsichiatra infantile, psichiatra e psicologo di fama, che ha
affascinato l’uditorio con la bellezza, la chiarezza della sua esposizione,
precisa ed indiscutibile come in ogni suo intervento. Nel pomeriggio è seguito
l’intervento dell’avvocato Lina Spinelli, del Foro di Crotone, straordinaria
professionista dotata di grande carica umana ed attentissima studiosa del
processo minorile, la cui relazione, dopo una necessaria introduzione storica
sulla legislazione minorile e sulla definizione manualistica del minore, ha
affrontato lo scottante argomento della istituzionalizzazione del minore
straniero. Alla fine del dibattito sugli interventi sono stati consegnati gli
attestati, fra gli applausi ed i ringraziamenti reciproci fra partecipanti ed
organizzatori.
A cura dei siti Il Cirotano e Crotone Informa