Istituto comprensivo
Scandale-San Mauro cambia ambito territoriale scolastico
Pingitore contesta “Una
vergogna per una scuola che dovrebbe essere il presidio per eccellenza della
cultura”
Scandale lunedì 4 aprile 2016
“Ridimensionamento, assegnazione di
ambito territoriale incomprensibile, ristrettezza di ogni genere, insomma una
vergogna per una scuola che dovrebbe essere il presidio per eccellenza della
cultura e dell’istruzione dei nostri ragazzi” è quanto afferma il sindaco di
Scandale, Iginio Pingitore. “L’istituto Comprensivo di Scandale che è formato
dalle scuole di San Mauro Marchesato e della frazione Corazzo subisce
continuamente colpi di mano, rivolti alla distruzione di una realtà che
comunque ha sempre funzionato, sia per l’attività svolte dal personale docente
e non docente e sia per le amministrazioni comunali di Scandale e San Mauro che
non fanno mancare nulla. A Scandale esiste una mensa scolastica accessibili a
tutti con agevolazioni e biglietti gratis agli indigenti. Gratis è anche lo
scuolabus dedito tutti i giorni alla raccolta degli scolari per tutte le
campagne della frazione Corazzo e dei territori vicini. La nostra
amministrazione ha avviato e ottenuto finanziamenti per la messa in sicurezza e
l’ammodernamento dei plessi di via Gramsci e via F.lli Bandiera. Tutto questo,
però, non basta, la mannaia è sempre pronta per ridurre a pezzi questa
splendida realtà.
Dopo la perdita della dirigenza, l’Ufficio
Scolastico Regionale per la Calabria, opera un altro colpo di mano, questa
volta in maniera veramente illegittima, poiché senza acquisire il parere degli
enti locali come prevede la legge, l’Istituto Comprensivo di Scandale – San
Mauro è stato cacciato dall’ambito 1 (Santa Severina, Roccabernarda, Rocca di
Neto,Cutro, Casabona, Cotronei, Isola C.R., Mesoraca, Verzino e Petilia
Policastro), come avrebbe dovuto appartenere in modo naturale, per vicinanza e
ragioni storiche. E’ la stessa legge a sostenere che nelle decisioni occorre
ascoltare gli enti locali: “ … gli uffici scolastici, su indicazioni del
Ministero dell’Istruzione, dell’ università e della Ricerca, sentite le Regioni
e gli Enti Locali definiscono l’ampiezza degli ambiti territoriali considerando
la popolazione scolastica, la prossimità delle istituzioni scolastiche e le
caratteristiche del territorio”. Vorrei pertanto sapere sula base di che cosa
l’istituto comprensivo di Scandale è stato inserito nell’ambito 2. Cioè, fra i
seguenti comuni: Belvedere Spinello, Caccuri, Carfizzi, Castelsilano, Cerenzia,
Cirò, Cirò Marina, Crotone, Crucoli, Melissa, Mesoraca, Pallagorio, San Mauro,
San Nicola dell’alto, Savelli, Scandale, Strongoli, Umbriatico, Verzino. Tale
decisione mi metterà sul piede di guerra giacché non è in linea con le
intenzioni dell’ente, appare incomprensibile per la non vicinanza chilometrica
e contrasta con le tante problematiche inerenti al territorio, fra cui la
disastrata viabilità intercomunale che rende impossibili i collegamenti fra le
comunità dell’ambito 2, inoltre la decisione è del tutto illegittima”. Le
amministrazioni di Scandale e San Mauro Marchesato attraverso due rispettive
missive hanno scritto all’ Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e per
conoscenza a S. E. il Prefetto affinché si corre ai ripari”.
A cura della Redazione del Cirotano