domenica 12 gennaio 2014

Viaggio negli istituti per l’assistenza ai bambini

Iginio Carvelli e Don Renato in una foto pubblicata su Facebook

DIMENTICATI!
VIAGGIO NEGLI ISTITUTI PER L’ASSISTENZA AI BAMBINI

[...] Don Renato Cosentini ha fondato nel lontano 1949 la Casa della Carità Maria SS. Addolorata per fanciulle bisognose a Scandale, un paese ai piedi della Sila, in provincia di Catanzaro. È un grosso complesso con strutture relativamente moderne, con più di 40 assistenti e dotato di una propria scuola frequentata anche da allieve esterne. Eppure fra le migliaia di ragazze che in 40 anni sono passate dalla casa di Carità le adozioni si contano sulle dita di una mano e di affidamenti non si è mai parlato. “Queste bambine mi considerano il loro padre, sono felici di vivere qui, in un ambiente sereno e confortevole, tanto diverso dalla miseria delle loro povere case”, dice don Cosentini, che mostra con orgoglio una stanza dove si raccolgono i corredi: varie ragazze infatti escono dall’istituto quando compiono 18 anni, con un matrimonio combinato e una dote offerta “dalla Provvidenza del Padre celeste”.
Una conclusione che, se può tranquillizzare don Cosentini, non sembra la più consona a garantire i diritti dei minori alle soglie del Duemila.

Chiara Valentini, DIMENTICATI! - Viaggio negli istituti per l’assistenza ai bambini, L’Espresso n° 25 del 1989, pag. 80


 
Scandale - Foto scattata a Villa Condoleo nel 1963