giovedì 8 marzo 2012

La verità sull’8 marzo 1908




Secondo notizie che circolavano soprattutto nel periodo della guerra fredda, e che pochi si sono presi la briga di verificare, le origini della festa dell'8 Marzo risalirebbero al lontano 1908, quando, a New York (secondo altri a Chicago), le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme.



Gli storici dicono che non è avvenuto niente di tutto questo. La notizia è falsa. Chiunque può controllare i giornali dell’epoca e vedere come l’8 marzo 1908 sia a New York, sia a Chicago, non ci fu nessuno sciopero e nessun incendio. Per essere precisi, i giornali del 1911 di New York (quando già c’era la "Giornata della donna"), riportano che bruciò una fabbrica, per cause accidentali, e vi morirono alcuni uomini e alcune donne. Non c’entravano niente né il sindacato, né lo sciopero, né il mese di marzo.