sabato 9 febbraio 2019

Quando c’era la Casa di Carità

L'entrata di Villa Condoleo a Scandale in una foto del 2006



"Nessuno dopo di lui sarà in grado di mantenere viva l'opera da egli realizzata. Col tempo infatti, l'imponente stabile di Villa Condoleo, che per più di mezzo secolo ha costituito un punto di riferimento per l'assistenza e l'educazione giovanile, con particolare riferimento agli orfani, è andato via via a scomparire.
Al di là delle strutture e di vive testimonianze, ciò che resta è il ricordo di un’anima ardente e generosa di un prete innamorato della sua vocazione, anzi, di un prete pazzo, che ligio al mandato dell'amore, si incamminò verso la via del Signore.
Accanto al cancello della Villa Condoleo, dalla parte esterna ancora oggi c'è una grotta che costringe la gente a voltarsi ed accorgersi che la Casa che un tempo era pervasa da stridule voci infantili miste di allegria e tristezza, non è più viva e le strutture che col tempo si sono moltiplicate, proprio in quel luogo, in quell'ambiente, dove sembrava che anche Dio si fosse dimenticato degli uomini sono abbandonate... Al posto di una Casa che ha tanto accolto e amato c'è il silenzio. Pochi ricordano ciò che è stata Villa Condoleo, la luce che emanava da quel Colle da dove si dominava tutto il crotonese e da dove, a saperle ascoltare, risuonano ancora oggi le parole di Don Renato: "Non è possibile amare e dire di no! Bisogna continuare"


Filomena Simbari su Facebook