domenica 28 febbraio 2016

Un Parco Avventura nella Sila petilina

Parco avventura in Sila
Un Parco Avventura nella Sila petilina. A realizzarlo tre coraggiosi fratelli.

Anche la montagna petilina, nei pressi di villaggio Principe e nel cuore del Parco Nazionale della Sila, avrà il proprio Parco Avventura. Il progetto, che ha tutte le carte in regola per creare sviluppo turistico sostenibile e sottrarre la stessa località all'abbandono in cui è stata relegata da sempre, ha preso forma grazie all'impegno di tre fratelli Dario, Francesco e Luigi Paterino che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco e partecipare ad un bando regionale che, con i propri fondi, ha consentito di avviare i primi lavori ed organizzare alcuni percorsi naturalistici dello stesso Parco Avventura. L'appuntamento dell'apertura è per la prossima primavera quando saranno ultimati alcuni percorsi acrobatici per adulti e bambini, un percorso ciclabile, un campo bocce ed una "Tirolese" di 270 metri. "Ringraziamo l'Amministrazione comunale cittadina - evidenziano i fratelli Paterino - che ci ha dato in concessione un'area verde che sarà a disposizione di tutti quegli amanti della natura e di coloro che vorranno passare delle ore rilassanti nel verde del Parco Nazionale della Sila ed alle falde del Monte Gariglione: una delle vette naturalisticamente più interessanti dell'Altopiano silano".

Quella messa in campo dai fratelli Paterino rappresenta una novità assoluta per la montagna petilina, considerato che lo stesso Villaggio Principe nonostante il fascino proprio dei suoi 1400 metri sul livello del mare è sorto in maniera abusiva con numerose abitazioni, nel demanio, aspettano da lustri di vedere sanata la propria posizione. L'ultima vera chance per la valorizzazione per la montagna petilina si era registrata a cavallo degli anni '60 '70 del secolo scorso, allorquando prima di indirizzare la propria attenzione verso la montagna cotronellara l'imprenditore Palumbo aveva indirizzato la propria attenzione verso la località montana petilina non ricevendo da parte dell'Amministrazione comunale del tempo la fiducia necessaria a permettere la nascita di un villaggio turistico. Capita così che ad alcuni mesi dall'inizio delle attività, fari puntati sullo stesso Parco Avventura si registrano nella cittadina dell'alto Marchesato crotonese con una pagina che furoreggia su Facebook: il social network che registra il maggior numero di iscritti petilini.

Articolo di Francesco Rizza su Cronache Calabre