venerdì 30 agosto 2013

Il lago Ampollino e Arvo saranno svuotati

Il lago Ampollino in una foto di Bouba Diop

Saranno svuotati i laghi della Sila, in Calabria, mandando acqua e fanghi in mare!

Recentemente, la Società “A2A”, che ha acquistato dall’Enel tutti i bacini della Sila, ha deciso di svuotarli completamente, al fine di aumentarne la portata per poter incrementare la produzione di energia elettrica.
Si tratta dei seguenti laghi: il Lago Arvo nelle vallate del fiume omonimo, sito in provincia di Cosenza; il Lago Ampollino, il più vasto dei laghi silani, che bagna tre diverse province: Cosenza, Crotone e Catanzaro; il Lago Cecita, nella vallata del Mucone, ubicato in provincia di Cosenza. Naturalmente, ci sono delle riserve da parte di alcuni Sindaci. Il Sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, ad esempio, pensa che vi saranno ripercussioni ambientali per quanto riguarda lo smaltimento dei fanghi. Infatti, la Società “A2A” intenderebbe utilizzare una nuova metodologia, quella, cioè, della "fluttuazione", in modo che i fanghi, misti con l’acqua, vadano a finire attraverso i fiumi nel mare.
Il fiume maggiormente interessato sarebbe il Neto e l’80 per cento dell’acqua con la fanghiglia verrebbe versato nel Mare Ionio, inquinandolo pesantemente.
I lavori per la realizzazione dei laghi Ampollino ed Arvo sono stati realizzati tra il 1922 ed il 1931. La progettazione e la direzione dei lavori sono da ascrivere a professionisti napoletani. Una curiosità: tra gli ingegneri vi era anche il padre dei noti musicisti Edoardo ed Eugenio Bennato. Il lago Cecita, invece, è stato realizzato nel 1951.

Articolo di Rodolfo Bava del 27 agosto 2013 su Tiscali.it. Un altro articolo molto lungo su questo argomento lo trovate nel sito del Quotidiano della Calabria, pubblicato il 25 agosto.


Sila - Lago Arvo

Lago Cecita in una foto di Gianni Termine