Il lago Ampollino in una foto di Bouba Diop |
Saranno svuotati i laghi della Sila, in
Calabria, mandando acqua e fanghi in mare!
Recentemente, la Società “A2A”, che ha
acquistato dall’Enel tutti i bacini della Sila, ha deciso di svuotarli
completamente, al fine di aumentarne la portata per poter incrementare la
produzione di energia elettrica.
Si tratta dei seguenti laghi: il Lago Arvo
nelle vallate del fiume omonimo, sito in provincia di Cosenza; il Lago Ampollino,
il più vasto dei laghi silani, che bagna tre diverse province: Cosenza, Crotone
e Catanzaro; il Lago Cecita, nella vallata del Mucone, ubicato in provincia di
Cosenza. Naturalmente, ci sono delle riserve da parte di alcuni Sindaci. Il
Sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, ad esempio, pensa che vi saranno
ripercussioni ambientali per quanto riguarda lo smaltimento dei fanghi. Infatti,
la Società
“A2A” intenderebbe utilizzare una nuova metodologia, quella, cioè, della
"fluttuazione", in modo che i fanghi, misti con l’acqua, vadano a
finire attraverso i fiumi nel mare.
Il fiume maggiormente interessato
sarebbe il Neto e l’80 per cento dell’acqua con la fanghiglia verrebbe versato
nel Mare Ionio, inquinandolo pesantemente.
I lavori per la realizzazione dei laghi
Ampollino ed Arvo sono stati realizzati tra il 1922 ed il 1931. La
progettazione e la direzione dei lavori sono da ascrivere a professionisti
napoletani. Una curiosità: tra gli ingegneri vi era anche il padre dei noti
musicisti Edoardo ed Eugenio Bennato. Il lago Cecita, invece, è stato
realizzato nel 1951.
Articolo di Rodolfo Bava del 27 agosto 2013
su Tiscali.it. Un altro articolo molto lungo su questo argomento lo trovate nel
sito del Quotidiano della Calabria, pubblicato il 25 agosto.
Sila - Lago Arvo |
Lago Cecita in una foto di Gianni Termine |