domenica 23 febbraio 2020

Pier Paolo Pasolini - I “banditi” di Cutro

La tomba di Pasolini a Casarsa



A Cutro i “banditi” ci sono. E qui, il 40 per cento della popolazione è stata privata del diritto di voto perché condannata per furto: questo furto consiste, poi, nell’aver fatto legna nei boschi del barone Luigi Barracco. Ora vorrei sapere, che cos’altro è questa povera gente se non “bandita” dalla società italiana, che è dalla parte dei baroni e dei suoi servi politici”




Pier Paolo Pasolini
Bologna 1922 – Lido di Ostia (Roma) 2 novembre 1975
Scrittore e regista cinematografico



Parte di un articolo di Pasolini pubblicato all’epoca dal giornale Paese Sera, poi riportato nel libro La lunga strada di sabbia, pag. 117-118.



Cutro in una foto d'epoca