domenica 27 dicembre 2015

Lettera a una professoressa

Don Lorenzo Milani

Don Lorenzo Milani
Lorenzo Carlo Domenico Milani Comparetti
Firenze 1923 – Firenze 1967
Religioso ed educatore

Sacerdote dal 1947, fu nominato priore a Sant’Andrea di Barbiana (frazione di Vicchio) nel 1954, dove organizzò una scuola postelementare rivolta alle classi popolari. Nel suo libro Esperienze pastorali (1958) denunciò la natura classista dell’istituzione scolastica italiana che discriminava i ragazzi svantaggiati economicamente e socialmente; il libro fu fatto ritirare dal Sant’Uffizio. Lo stesso tema fu ripreso in Lettera a una professoressa (1967), scritta in collaborazione con gli allievi della scuola di Barbiana nel Mugello. La lettera costituisce una critica radicale alla tradizionale cultura scolastica, sentita come estranea a quelle che erano le esigenze popolari e contadine.

Lettera a una professoressa

“Cara signora, lei di me non ricorderà nemmeno il nome. Ne ha bocciati tanti. Io invece ho ripensato spesso a lei, ai suoi colleghi, a quell’istituzione che chiamate scuola, ai ragazzi che “respingete”. Ci respingete nei campi e nelle fabbriche e ci dimenticate.
Due anni fa, in prima magistrale, lei mi intimidiva. Del resto la timidezza ha accompagnato tutta la mia vita. Da ragazzo non alzavo gli occhi da terra. Strisciavo alle pareti per non essere visto.
Sul principio pensavo fosse una malattia mia o al massimo della mia famiglia. La mamma è di quelle che si intimidiscono davanti a un modulo di telegramma. Il babbo osserva e ascolta, ma non parla. Più tardi ho creduto che la timidezza fosse il male dei montanari. I contadini del piano mi parevano sicuri di sé. Gli operai poi non se ne parla.
Ora ho visto che gli operai lasciano ai figli di papà tutti i posti di responsabilità nei partiti e tutti i seggi in parlamento. Dunque son come noi. E la timidezza dei poveri è un mistero più antico. Non glielo so spiegare io che ci son dentro. Forse non è né viltà né eroismo. È solo mancanza di prepotenza”.

Passo del libro di Don Lorenzo Milani, Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Libreria editrice fiorentina, Firenze 1976