Domus Augustana (stadio e complesso severiano) del Palatino di Roma |
La civiltà dell’antica Roma
“L’Impero di Roma sarebbe stata solo
una conquista effimera se si fosse limitato a imporre al mondo, con la forza,
un’organizzazione politica e anche giuridica. La sua vera grandezza risiedeva
forse maggiormente in quella che fu, e resta tuttora, la sua influenza
spirituale. Fu Roma che aprì, in Occidente, regioni sconfinate a tutte le forme
della cultura e del pensiero e che, in Oriente, permise ai tesori della
spiritualità e dell’arte ellenici di sopravvivere, conservando la propria virtù
fecondatrice. Talvolta, si può essere tentati di vagheggiare un mondo in cui
Roma non fosse esistita ma alla fin fine questo consente solo di valutare
meglio quale ruolo immenso essa ebbe nella storia del pensiero umano”.
Pierre Grimal, La civiltà dell’antica Roma, Newton Compton editori, Roma, 2007
[2004] pag. 154. Titolo originale: La
civilisation romaine, B. Arthaud, Paris, 1960.