domenica 24 novembre 2013

A Scandale una scuola per la prevenzione dei maltrattamenti

Il Munucipio di Scandale in una foto di Cesare Grisi del 2008

Maltrattamenti - A Scandale scuola di formazione per la prevenzione
Pingitore: “Porre fine agli episodi di maltrattamento e abuso su donne e minori”

SCANDALE giovedì 21 novembre 2013
Prevenzione primaria dei maltrattamenti, degli abusi e delle violenze, questo è il tema trattato nella sala consiliare del comune di Scandale al fine di poter gettare le basi per dare vita al nuovo percorso, organizzare al meglio i prossimi appuntamenti. Il comitato dei promotori è così formato: Claudio Pirillo educatore formatore Pedagogista; Diodato Scalfaro assessore Provinciale; Barbara Cerminara giudice onorario presso il tribunale di Crotone; Rosaria Piscitelli educatrice formatrice pedagogista; Fiorella Orsino assistente sociale; Francesca Nocera docente in pedagogia, sociologia, scienze dell’educazione. Hanno partecipato i Marescialli Castellana e Zavarella, il primo, comandante della stazione dei Carabinieri di Scandale, il secondo di Torre Melissa. Presenti Il Parroco di Scandale Don Rino Le Pera, la vice dirigente dell’Istituto Comprensivo di Scandale Roberta Tassi, presente anche Elena Cosentini, Genoeffa Scaramuzzino, Sara Girimonti. A fare gli onori di casa Il sindaco di Scandale Iginio Pingitore, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Marialuisa Artese e l’assessore agli Affari sociali Daniele Trivieri. Il sindaco ha aperto i lavori mediante un’introduzione sul tema, il quale ha più volte ribadito di appoggiare l’iniziativa, visto che la nuova amministrazione comunale ha dato fin dall’inizio del suo mandato ampio spazio alla proposta di Claudio Pirillo.

A seguire ha preso la parola il promotore principale dell’iniziativa Claudio Pirillo e poi tutti i partecipanti hanno dato il proprio contributo. L’incontro è stato caratterizzato da un’ampia discussione attinente al tema. Lo scopo principale è quello di creare una scuola permanente di Educazione e Formazione per la prevenzione primaria del maltrattamento e abuso. In questi anni si possono contare un’infinità di episodi non denunciati e moltissimi dei quali si tratta di avvenimenti di violenza domestica e familiare che stentano sempre di più a emergere e che vedono soprattutto vittime le donne e i minori, violenze compiute spesso dai propri familiari o dai conviventi. Un fenomeno che tuttora esiste e cresce, spesso la vittima si trova in condizione di non poter denunciare, in molti casi non si denuncia mai, trascorrendo la vita in un clima di vera sofferenza. La società attuale vede l’accrescersi dei reati di maltrattamento, abuso e violenza, perpetrati in maniera sempre più efferata, in specie nei confronti di donne e minori, sia in ambente familiare che extra familiare. A porre rimedio a una tale tragedia sociale sono chiamati gli operatori dell’educazione e della formazione. La violenza fra le mura domestiche può essere domata solo parlandone e favorire corsi formativi incominciando principalmente dai bambini. A conclusione i partecipanti hanno concordato di fissare appuntamento presso l’auditorium delle scuole elementari di Scandale dalle ore 16:30 nei pomeriggi di lunedì e mercoledì. Il percorso troverà spazio anche fuori Scandale, in modo da renderlo itinerante fra i paesi della Provincia di Crotone.

Articolo pubblicato da Il Cirotano giovedì 21 novembre 2013