Né santi né eroi, si alza il sipario
Quando il sipario si alza sulle vicende umane, due elementi appaiono netti sulla scena: le azioni eroiche e quelle comuni. Il bianco e il nero dell’esistenza, due coscienze che si sfidano alla ricerca di quale, fra le due, sia la condizione migliore.
La risposta la offre “Le strade del ritorno”, lo spettacolo teatrale realizzato dalla compagnia “Né Santi né Eroi” e andato in scena per la prima volta mercoledì 28 settembre al teatro Itc di San Lazzaro di Savena, alle porte di Bologna.
Una sala piena ha accolto attori e autori sul palco con un inatteso calore: lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito con 220 biglietti venduti e una grande partecipazione del pubblico, a fine serata divertito ed emozionato. Presenti in prima fila anche Salvatore De Siena e Amerigo Sirianni del Parto delle Nuvole Pesanti e gli attori e registi teatrali Matteo Belli e Gabriele Marchesini.
“In principio fu un romanzo di racconti”, scrivevano in tempi non sospetti Simone Arminio e Dario Coriale, autori del libro “Né santi né eroi” (2008, edizioni Palomar) da cui lo spettacolo è stato liberamente tratto e che ha dato il nome alla compagnia.
In effetti, a tre anni dall’uscita, di strada il romanzo ne ha fatta. A raccontare l’eroismo ora non ci sono più solo i personaggi di carta e inchiostro creati dai due giovani scrittori crotonesi (di Scandale Dario Coriale, di Petilia Policastro Simone Arminio) ma attori in carne ed ossa che mercoledì dalle
Parte di un lungo articolo di Mara Pitari su Area Locale del