martedì 13 settembre 2011

Sila




Sopra, il Parco Nazionale della Sila Piccola. Sotto, il lago Arvo.



Nell’epoca romana veniva chiamata Silva Bruttia, Adesso è il gran bosco d’Italia, suddivisa tra Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola. I suoi pini, che arrivano anche a 40 metri di altezza, sin dall’antichità sono stati utilizzati per costruire case, chiese, castelli e per fini industriali.


Questa grande foresta subì tagli e devastazioni dopo l’Unità d’Italia e soprattutto alla fine della seconda guerra mondiale da parte degli alleati. Intorno ai laghi artificiali Arvo, Ampollino e Cecita, spiccano numerose località turistiche come Camigliatello, Villaggio Mancuso, Lorica, Ciricilla, Trepidò e Villaggio Palumbo.