venerdì 19 agosto 2011

Il cifrario di Cesare




Si narra che Giulio Cesare usava per le sue corrispondenze riservate un codice di sostituzione molto semplice, nel quale la lettera chiara veniva sostituita dalla lettera che la segue di tre posti nell'alfabeto: la lettera A è sostituita dalla D, la B dalla E e così via fino alle ultime lettere che sono cifrate con le prime come nella tabella che segue (che fa riferimento all'odierno alfabeto internazionale).


Chiaro.......A B C D E F G H .I J .K L .M N O P Q R S T U V W X Y Z


Cifrato.......D E F G H I .J .K L M N O P Q R S .T U V W X Y Z A B C


Prendendo come esempio la frase “Servono rinforzi” si otterrà il seguente messaggio:


Chiaro servonorinforzi


Cifrato VHUYRQRULQIRUCL


Il cifrario di Cesare prende il nome da Giulio Cesare, che lo utilizzava per proteggere i suoi messaggi segreti. Grazie allo storico Svetonio sappiamo che Cesare utilizzava in genere spostamento di 3 posizioni, ma è chiaro che per renderlo un po’ più difficile si possono spostare le posizioni a piacere.