mercoledì 14 aprile 2021

Giovanni Pascoli - Primavera

 

Giovanni Pascoli

Primavera

 

Ed ecco che un susino

bianco sbocciò sul verzicar del grano.

Come un sol fiore gli sbocciò vicino

un pesco, e un altro. I peschi del filare

parvero cirri d'umido mattino.

Uscìano le api. Ed or s'udiva un coro

basso, un brusìo degli alberi fioriti,

un gran sussurro, un favellar sonoro.

Dicean del verno, si facean gl'inviti

di primavera. Per le viti sole

era ancor presto, e ne piangean, le viti,

a grandi stille, in cui fioriva il sole.

 

Giovanni Pascoli

Giovanni Agostino Placido Pascoli

San Mauro di Romagna 1855 – Bologna 1912

Poeta