Stemma del Comune di Scandale |
Riprendiamo in mano il nostro
futuro!!!
Ci
ritroviamo qui, dopo circa 10 anni, a dover nuovamente far sentire il nostro NO
alla discarica di Santa Marina. Un iter lungo, complicato e complesso che ha
portato, nonostante la nostra vibrante opposizione, la Regione Calabria a
definire la procedura di autorizzazione.
È
stato portato avanti un confronto serrato e pacato, anche facendo appello al
buonsenso, per poter mettere, definitivamente, la parola fine all' ipotesi di
realizzazione della discarica.
Diverse
sono state le azioni messe in campo, ma, nonostante le rassicurazioni avute
dall'Assessore all' ambiente della Regione Calabria, in merito all'impegno di
far riesaminare l'atto per i vizi di legittimità, da noi eccepiti e ritenuti
fondati, che inficiavano il procedimento sin qui portato avanti, in data 03
maggio 2019 ,con DDG n. 5474, è stata modificata “l’Autorizzazione Integrata
Ambientale di cui ai DDG n. 2014/2010, DDG n. 540/2011 e DDG n. 873/2011,
rilasciata alla ECOLSYSTEMA srl, con sede legale a Scandale, Via G. Puccini n.
44”.
Non
è, però, ancora chiusa la partita. Non è ancora vinta la battaglia finale. Da
qui la necessità di rivolgere un accorato appello alla società civile, al mondo
imprenditoriale, al mondo dell' associazionismo, alla mondo della scuola, alla
Chiesa, alla politica, affinché il territorio crotonese non venga ulteriormente
massacrato da uno sfruttamento selvaggio, che lascia solo morte tra la
popolazione.
È
il tempo in cui l'indignazione non può più bastare: è necessario organizzarsi,
ma prima ancora condividere un'unica visione del futuro. Ci opporremo, con ogni
mezzo consentito dalla legge, per evitare che si realizzi la discarica nel
Comune di Scandale e che i cittadini vengano nuovamente umiliati e mortificati.
La
nostra è una provincia già martoriata, per le politiche ambientali fallimentari,
portate avanti da oltre vent'anni e produttive solo di danni ambientali, che
imporrebbero una immediata bonifica del territorio, più che un ulteriore
aggravamento della situazione.
La
scellerata idea di un'ulteriore discarica nel crotonese deve smuovere le
coscienze ed evitare, come sovente avviene, che il silenzio assordante riesca a
coprire le voci urlate di contrasto a perpetrare un ulteriore sfregio al
territorio.
Non
si vogliono più subire gli effetti di una spaventosa bomba ambientale che,
silenziosamente, ma inesorabilmente, continua a mietere vittime.
Da
qui, senza indugio, è necessario dire basta con il silenzio, con il
menefreghismo, con la passiva rassegnazione. Noi ci crediamo in un futuro
ancora di scrivere e che non sia di soli rifiuti e non siamo disponibili a
cedere, ma chiediamo, a gran voce, maggiore attenzione e rispetto, perché lo
meritiamo. Occorre agire e far sentire, vigorosamente, il nostro unanime NO
alla discarica, prima che sia troppo tardi. Per questo convocheremo un
Consiglio comunale straordinario ed aperto alla partecipazione di chi condivide
il nostro percorso. È un invito ad una corale e civile mobilitazione, per
riprenderci in mano il destino del nostro territorio.
Uniti
possiamo combattere, per far vincere il nostro futuro.
IL Sindaco Prof. Antonio Barberio