PANORAMA DI SCANDALE
IN VIAGGIO
In viaggio;
e tange il mio viso quel raggio...
si posa sul foglio,
e sveglia il mio ciglio
e la mia coscienza dispersi
fra mille pensieri diversi,
fra mille memorie già lese...
e torno al paese.
Scandale,
l'eterno rivale
d'un caro destino...ostile;
nel giorno che ancora bambino mi vede più vile
rivolgermi indietro,
col fiato dell'ansia sul vetro.
Scandale,
paese natale...
ferite piagate dal sale
quei sogni di sogni fanciulli
che un giorno cullasti, tu che ora mi culli
nel lieto ritorno,
e i colli tuoi brulli,
come ampi giacigli,
spalanchi ai tuoi figli che vanno lontano,
e tendi alla mia la tua mano
di madre che soffre e che spera
che il fato negato al passato
lo colga la nuova tua prole...
ché dopo che viene la sera fa notte,
ma poi torna il Sole.