domenica 1 gennaio 2023

Papa Benedetto XVI

 

Papa Benedetto XVI

“Ben presto mi troverò di fronte al giudice ultimo della mia vita. Anche se nel guardare indietro alla mia lunga vita posso avere tanto motivo di spavento e paura, sono comunque con l’animo lieto perché confido fermamente che il Signore non è solo il giudice giusto, ma al contempo l’amico e il fratello che ha già patito egli stesso le mie insufficienze e perciò, in quanto giudice, è al contempo mio avvocato”

 

“La vera minaccia viene dalle dittature universali di ideologie apparentemente umanistiche, contraddire le quali comporta l’esclusione dal consenso di base della società… La società moderna intende formulare un credo anticristiano: chi lo contesta viene punito con la scomunica sociale. Avere paura di questo potere spirituale dell’Anticristo è fin troppo naturale”

 

“La Chiesa insegna che il rispetto verso le persone omosessuali non può portare in nessun modo all’approvazione dei comportamenti omosessuali oppure al riconoscimento legale delle unioni omosessuali. Il bene comune esige che le leggi riconoscano, favoriscano e proteggano l’unione matrimoniale come base della famiglia, cellula primaria della società. Riconoscere legalmente le unioni omosessuali oppure equipararle al matrimonio, significherebbe non soltanto approvare un comportamento deviante, con le conseguenze di renderlo un modello nella società attuale, ma anche offuscare valori fondamentali che appartengono al patrimonio comune dell’umanità”.

 

 

Papa Benedetto XVI

Joseph Aloisius Ratzinger

Marktl, 16 aprile 1927 – Roma, 31 dicembre 2022

Papa emerito della Chiesa cattolica