Lucia Audia |
“Sono libera, libera da ogni sorta di catene, di
preconcetti, libera di appartenermi in volo.
Tra cielo, terra e l’infinito e sarò io, sarò Io, per
sempre”
Lucia Audia
Leutkirch im Allgäu (Germania) 1974 –
Poetessa, nata in una famiglia originaria di Scandale
TRA L’ARDORE CALABRESE E LA PROFONDA RIFLESSIONE DEI
PAESI NORDICI: LUCIA AUDIA
Una
voce femminile migrante, un connubio perfetto tra l’ardore calabrese e la
profonda, spesso crudele, malinconica riflessione dei Paesi Nordici. Lucia Audia
non teme gli argomenti difficili e “scomodi”, è “libera di esprimersi” nella
tematica civica e sociale ma non evita neanche la scrittura sentimentale. La
sua poesia è compatta e pura, essenziale, l’autrice con cura sceglie la
stilistica e le espressioni linguistiche per trovare la strada diretta verso la
scrittura di grande impatto emotivo, privo di vuota e gonfia retorica. Non usa
gl’inutili fronzoli per abbellire i versi, poche ma attentamente scelte parole
rendono la Sua arte molto trasparente senza nulla togliere al dovuto pathos.
Verso
spazio letterario indipendente. wordpress.com / 18 aprile 2017