Costantino Nigra |
“Garibaldi
è lo strumento cieco che lavora inconsciamente per la massoneria”
Costantino
Nigra
Villa
Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra 1828 – Rapallo 1907
Politico.
Volontario nella 1ª guerra d’indipendenza,
segretario di Massimo D’Azeglio nel 1851, divenne un fidato collaboratore di
Cavour che seguì al congresso di Parigi del 1856 e nelle trattative con
Napoleone III conclusesi con gli accordi di Plombières (1858). Nel 1861 fu
primo ministro per le provincie meridionali e successivamente fu ambasciatore a
Parigi, San Pietroburgo, Londra e Vienna. Dopo la morte di Cavour ha ricoperto,
per un breve periodo, la carica di gran maestro della massoneria.