domenica 25 ottobre 2015

Scandale: cartelli turistici e storia


Nuova cartellonistica turistica a Scandale
Pannelli con l’indicazione di monumenti, chiese e palazzi storici

SCANDALE giovedì 15 ottobre 2015
Il comune di Scandale ha aderito al bando pubblico per la presentazione di domande di finanziamento, emesso dal Gal Kroton, in attuazione della misura 413, qualità della vita e diversificazione rurale, Azione 1, “incentivazione di attività turistiche” rientrante nel programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013. Il progetto prevede l’installazione di tre mappe toponomastiche del territorio comunale con l’indicazione del centro storico e dei “monumenti chiese e palazzi” di maggior pregio; 10 pannelli con l’indicazione dei monumenti e 10 segnaletiche direzionali.

“La nuova cartellonistica abbellirà ulteriormente il paese, ancor di più il nostro centro storico, si darà la possibilità di diffondere i nomi e l’età dei monumenti e chiese del paese finora inesistenti” afferma il sindaco Iginio Pingitore. Ampia visibilità dell’opera sarà data nella frazione Corazzo: l’indicazione della Chiesa di San Giuseppe Operaio, l’eremo della Santa Croce, pannelli con la scritta di “benvenuti” nelle due principali entrate e non mancheranno le indicazioni delle principali località, dove sono situate tante case sparse nella valle del Neto, dove sarà possibile trovare con facilità le rispettive abitazioni.


La Redazione del sito Il Cirotano 

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Chiesa dell'Addolorata, anticamente dell'Annunziata
La chiesa dell’Addolorata è stata ricostruita (molto probabilmente) a fine Settecento, quindi l’indicazione XVIII secolo va bene. Va ricordato, però, che prima si chiamava Annunziata, ed esisteva già nel 1571 (XVI secolo), come risulta dalla documentazione dello storico Andrea Pesavento pubblicata qualche anno fa e che io avevo già postato su questo blog, ma che si può liberamente consultare nell’Archivio Storico di Crotone. Di seguito un piccolo passo del documento, seguito da un altro del 1625:

“…famiglia Franco di Scandale è riportata la copia di un atto del notaio Marcello Santoro di Santa Severina. Dal documento si desume che il 14 novembre 1571 nella città di Santa Severina Catharina Salomone, vedova di Henrico Francho, ed i figli Antonio, Salvatore, Domenico, Nicola e Gio. Domenico fecero una donazione alla “ecclesia sub vocabulo S.mae Annuntiatae constructae intus casale Scandalis seu Gaudiosi S(anc)tae Sev(erin)ae Dioc”.


Di seguito un documento sulle chiese di Scandale del 14 giugno 1625

In questo casale sono chiese secolari, et non regolari et la p(rim)a è la chiesa matrice sotto vocabolo di S. Nicolò Vescovo et confessore, q(ua)le haverà d’entrata d(oca)ti cento incirca consistenti in decime di grani, et denari, et piggione di tre case terrane et una vigna dove ogni dom(eni)ca et festa comandata si canta messa.
Ci sono tre confratie, la p(rim)a è del S.mo Sacram(en)to fondata dentro la p(redi)tta chiesa di S. Nicola, la 2ª ò della S.ma Nunciata fundata dentro la chiesa della S.ma Nunciata, la 3ª et ult(im)a è la confraternità delle Cinque Piaghe di N. S. eretta nella chiesa della Pietà. Quali confraternità si essercitano in accompagnare li defonti quando però sono chiemate, et loro è data la solita elemosina.
La 2ª chiesa è la p(redi)tta chiesa detta della S.ma Nunciata, dove non c’è entrata alcuna, ma vive d’elemosine. La 3ª è la Pietà, quale anco campa d’elemosine, et have una vigna q(ua)le s’affitta tre d(oca)ti l’anno. La 4ª è la chiesa di S.ta Maria juspatronato delli Franchi quale have una gabelluzza, che l’anno che s’affitta, si sole affittare grano tt.i (tomoli) venti et in herbaggio d(oca)ti 8. La 5ª è la chiesa di Condoleo beneficio semplice di D. Dom(ini)co Bua, quale have una chiusa et oliveto et celsi dalli q(ua)li ne percipe ogni anno d(oca)ti 18 incirca. La 6ª è la chiesa di S. Maria della Stella senza entrata.
Ci sono sette preiti, nove clerici, tre jaconi selvaggi et un comm(issa)rio. Li preiti, et clerici godono tutta la loro robba, lo comm(issa)rio di feste gode solam(en)te lo foro, et lo privilegio clericale, et li jaconi silvaggi godono lo canone per la loro persona et una bestia di mano. Non ci sono monache di nesciuna sorte.


Cartello dove sorgeva la Chiesa della Pietà

Palazzo dei Baroni Drammis

Corazzo