Andrej Rublëv, Icona di San Paolo (1407 circa, Galleria Tret'jakov, Mosca) |
Lettera
di San Paolo agli Efesini 6, 10-17
“Per il resto rafforzatevi nel Signore e nel vigore
della sua potenza. Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle
insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di
sangue e di carne, ma contro i Principati e le potestà, contro i dominatori di
questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni
celesti.
Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate
resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le
prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la
corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare
il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale
potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo
della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio"
San Paolo
Paolo di
Tarso
Vero nome
Sha’ul, Sàulo
Tarso
5/10 a.C. – Roma 65/67 d.C.
Santo. Di famiglia ebraica della tribù di Beniamino,
cittadino romano, ebbe un’educazione rabbinica e farisaica e studiò a
Gerusalemme alla scuola di Gamaliele. “Apostolo dei Gentili”, dopo vari viaggi
missionari fu arrestato e imprigionato a Cesarea per due anni. Portato a Roma,
fu decapitato. Nel Nuovo Testamento sono attribuite a San Paolo 9 lettere
indirizzate a comunità di fedeli.