Francesco Dall'Ongaro |
Poveri fiori, poveri cuori
Dunque ti lascerò, cheto recesso,
Dunque vi lascerò, poveri fiori,
E voi nudriti da quest'aer istesso
Delle prossime case abitatori!
Chi dal fragor della città sorgente
Mi salverà quando sarò lontano!
Forse in parte più amena e più frequente
Più caro albergo avrò cercato invano.
Il mio breve orticel che mi ritorna
Ornato d'ombra e di gentil verzura.
La rondinella sull'aerea gorna
L'edera fresca sulle antiche mura!
Non de' superbi qui mirai l'aspetto,
Ma proba intorno a me gente operosa,
Che, d'un pane contenta e d'un affetto
Sei di travaglia e 'l settimo riposa.
Francesco Dall'Ongaro
Mansuè (Treviso), 19 giugno 1808 - Napoli, 10 gennaio 1873
Poeta,
drammaturgo e librettista