Scandalesi al lavoro sulla strada Fota - Corazzo nel 1957 |
Urgono
lavori sulla Fota - Corazzo
Scandale, 19
La Fota - Corazzo, per come si ricorderà, è la
strada di cui ci siamo tanto occupati in un passato non troppo lontano. Nota è
pure la sua importanza in quanto è l'unica ad unire tra loro le nazionali 106 e
107, ed è soprattutto l'arteria di cui gli assegnatari della riforma e gli
abitanti di Scandale non possono fare a meno, perché evita il lungo giro che
dovevasi prima fare di oltre trenta chilometri, riducendolo per due terzi,
quando si vuole (ed è cosa di tutti i giorni) da Scandale raggiungere Corazzo,
l'importantissimo centro di colonizzazione dell'Opera Sila, il più imponente,
senza dubbio, del crotonese.
Nondimeno dobbiamo, a soli due anni del
completamento dei lavori della costruzione della strada, tornare sul problema
che risultava risolto per sempre, e lo facciamo per lo stato di completo
abbandono in cui la strada stessa è lasciata. Costellazioni di buche di ogni
dimensione e profondità, altrettanti laghetti artificiali sprizzanti acqua
quando piove; argini e cunette allo stato selvaggio, e la nessun'ombra della
manutenzione nemmeno periodica (abbiamo notato soltanto brecciame da lungo
tempo ammucchiato che ostruisce il transito) hanno infatti reso la strada
intransitabile, al punto da doversi preferire spesso quella di una volta, assai
più lunga, e cioè la 107 che gira per il
bivio statale di Crotone. Quanto mai richiesto è pertanto un intervento da
parte dell'Ente Sila.
Articolo di Gino Scalise pubblicato il 20 novembre
1959 sul giornale di Roma "Il Tempo"