Antonio Audia |
Antonio Audia
Scandale, 17 febbraio
1940 – Scandale, 29 gennaio 2010
Scrittore. Fotografo
del paese dal 1973
Spissole
“Con le “Spissole”
(Scintille) spero mi passi l’indisposizione stomacale che il continuo
“EVOLVERSI” mi ha causato!
Non me ne voglia la
gente della mia “tribù” con la quale sono fiero di dividere il sudato pane e le
continue mortificazioni che gli aguzzini governativi ci somministrano con
garbugli, leggiucole, manovre, manovrette, manovrine, spremendoci come agrumi e
mungendoci come vacche.
Sento il
diritto-dovere, come la maggioranza degli italiani, di dire: Basta!!!...Basta
con la disoccupazione e con l’assistenzialismo meridionale che ci fanno
sentire, da molti anni, come cani con i guinzagli tenuti da uno scemo. Basta
con le “immonde puzzole” che ci stanno illudendo di farci sentire su un panfilo
di lusso, mentre, in realtà, ci troviamo su una barca sfasciata, senza timone,
tra i flutti… Basta con l’invasione dei magnaccia, delle puttane, dei
trafficanti d’armi e di droga, che ha superato ormai da molto tempo e di molto
il casino della Torre di babele e di Sodoma e Gomorra!
Basta con
quell’Italia, gioia e delizia, dei delinguenti nazionali ed esteri, accolti
dagli ipocriti pretacchi e da alcuni buffoni del “Transatlantico”, impelagati
nei molti malaffari. Basta con quel “saputo” che, petto in fuori, sbraita che
lo spazzino deve essere chiamato operatore ecologico (però sempre con la paga
di morto di fame); il bidello, collaboratore scolastico (sempre con meno
diritti); lo zoppo, non deambulante (facilmente senza pensione) ecc.
Basta con la
sottovalutazione della delinquenza minorile e agli “ammodernamenti” scolastici
e carcerari dai risultati catastrofici! No allo stipendio esorbitante e alla
pensione esosa degli “Alti Papaveri”, padroni anche della stampa. No ai
“fischiettari” della Rai, strapagati solo per leccare e osannare spudoratamente
l’operato schifoso dei numerosi sciacalli che, ogni giorno, ci imbottiscono di
sonnifero e di belle parole per tenerci calmi e farci pagare tasse esasperanti
il cui ricavato non si riesce a vedere in nessuna buona opera… E per di più, i
nostri figli avranno, appena nati, tanti di quei debiti da pagare che,
innocenti, dovranno pregare e sperare nel… MIRACOLO dei cambiamenti radicali e
della riconciliazione tra Popolo e Governo”.
Nota introduttiva
del libro di Antonio Audia, Spissole,
Stampa Maragraf, Roccabernarda (Crotone) 1998