Ho
ascoltato il tuo mare
e
il tuo mare somiglia al mio.
Hanno
la stessa voce,
lo
stesso intenso e acuto profumo.
Accarezzano
la sabbia
Colla
stessa dolcezza.
La
sabbia fine
che
si lascia lambire
e
diventa lucida a specchio,
dura
come la tempra del marinaio,
morbida
quando gli affondi il piede
ed
essa aspetta una nuova carezza,
ancestrale
e infinita,
dal
sapore salmastro.
Dolce
e perpetua
come
il mare
che
è dentro di noi.
Nuccio Coriale
Al secolo, Carmine Coriale
Scandale 1971 –
Poeta