sabato 24 febbraio 2018

Calabria - Poesia di Luigi Siciliani

Luigi Siciliani

Calabria

La strada sale, per le sue larghe svolte,
lungo i burroni. In mezzo alle petraie,
dove scintilla qualche gran di mica,
si levano gli abeti alti ed aguzzi,
tagliati nell'azzurro. In basso scroscia
l'acqua dei torrentelli e delle fonti.
Ed i cavalli vanno a passo lento,
agitando la loro sonagliera,
mentre li incita il vetturale e sferza
l'aria con la sua frusta che ne schiocca.
Di lontano si vede come nebbia
Cosenza antica, la città rupestre.
Dolce ascendere su per la montagna,
e poi fermarsi all'altipiano e udire
mugghio di vacche e tremuli nitriti
e dissetarsi con il bianco latte,
appena munto dentro i vasti secchi.


Luigi Siciliani
Cirò 1881 – Roma 1925
Scrittore, politico e giornalista italiano