mercoledì 1 marzo 2023

Gianni Rodari

 

E adesso a chi la diamo questa luna bambina

che vola in un “amen” dal Polo Nord alla Cina?

Se la diamo a un generale, povera luna trottola,

la vorrà sparare come una pallottola.

Se la diamo a un avaro corre a metterla in banca:

non la vediamo più né rossa né bianca.

Se la diamo a un calciatore, la luna pallone,

vorrà una paga lunare: ogni calcio un trilione.

Il meglio da fare è di darla ai bambini,

che non si fanno pagare a giocare coi palloncini:

se ci salgono a cavalcioni chissà che festa;

se la luna va in fretta, non gli gira la testa,

anzi la sproneranno la bella luna a dondolo,

lanciando grida di gioia dall’uno all’altro mondo.

Della luna ippogrifo reggendo le briglie,

faranno il giro del cielo a caccia di meraviglie.

 

Gianni Rodari

Gianni Rodari

Giovanni Francesco Rodari, detto Gianni

Omegna, 23 ottobre 1920 – Roma, 14 aprile 1980

Scrittore e pedagogista