mercoledì 9 agosto 2017

Diego Fusaro - A proposito di Roberto Saviano

Diego Fusaro - Foto Wikipedia

“Vi sono immagini che si esprimono con maggiore potenza espressiva rispetto a ogni concetto. Evocano un mondo intero con tempestiva energia figurativa. Una di queste immagini è sicuramente quella di Roberto Saviano in patrizia posa dal suo sontuoso attico politicamente corretto a Nuova York: sguardo sentenziante, di chi sa di stare dalla parte giusta, quella dei potenti che gestiscono il mondo, i flussi del capitale liquido, ma poi anche i flussi del consenso e del dissenso; posa da cavaliere della fede globalista e dell'educazione delle masse populiste e xenofobe che ancora non hanno capito la maraviglia della mondializzazione classista. Saviano è con Israele, con il remain in UK, per le ONG, per gli USA, per il nuovo ordine mondiale, per il nuovo ordine sessuale (gender), per l'unificazione capitalistica del globo. E chi democraticamente dissente, è subito accostato al popolo tedesco che democraticamente appoggiò Hitler. Insomma, s'è capito: Saviano è l'intellettuale organico all'aristocrazia finanziaria mondialista. Vedere immagini di Roberto Saviano che dal suo attico di Nuova York difende a spada tratta le ONG (le armi con cui l'aristocrazia finanziaria deporta esseri umani, chiamando ciò "salvataggi") e pontifica contro l'eroico patriota socialista Maduro (in attesa di un golpe USA come nel Cile del 1973) non ha prezzo. Per tutto il resto c'è Master Card”


Diego Fusaro
Torino, 15 giugno 1983 -
Filosofo 
Insegna filosofia presso l’”Istituto Alti Studi Strategici e Politici” di Milano (IASSP)