Una delle prime forme di asilo a
Scandale. Al centro, Mastra Palumba e Mastro Palumbo (foto d’epoca, conservata
nell’Archivio Aprigliano).
|
Lettera del Prof. Manlio Rossi-Doria al
Sindaco di Scandale, Pasquale Brescia.
Caro Sindaco,
nei prossimi giorni verrà a trovarla
ancora una volta la
Sig.na Trucco [Lucia Trucco, assistente di Rossi-Doria],
accompagnata (spero) dalla Sig.ra Thompson dell’Unione Italiana Protezione
dell’Infanzia [Giovanna Thompson, responsabile
dell’Unione Italiana Protezione all’Infanzia di Ortona - Chieti ].
Dopo una
serie di conclusivi incontri, infatti, la proposta di un continuativo e
sostanziale aiuto alla Scuola Materna di Scandale ha trovato il più largo e
felice accoglimento da parte dell’Amministrazione per le Attività Assistenziali
Italiane e Internazionali e da parte l’Unione Italiana Protezione all’Infanzia.
Nel
corrente mese di agosto da parte dell’Ufficio Provinciale A.A.I. (Piazza
Prefettura – Palazzo I.N.A. Catanzaro), Le sarà sottoposto per l’approvazione
uno schema di convenzione per il funzionamento della Scuola Materna, che
riprodurrà, migliorandolo, quanto ebbi a dirLe nei mesi passati quando pregai
il Dottor Marselli di comunicarle i primi risultati del nostro interessamento.
Affinché
l’avviamento e il funzionamento della Scuola Materna possano, in questo caso,
evitare fin dal principio gli inconvenienti riscontrati altrove, prima ancora
dell’apertura della Scuola stessa e Unione Italiana Protezione all’Infanzia
desidera sviluppare, dato aver preso con Lei gli opportuni accordi, un’azione
preliminare diretta a facilitare il sano avviamento della Scuola. Con questo
intento nei prossimi giorni probabilmente la Sig.na Trucco e la Sig.ra Thompson
(come Le ho accennato) verranno a Scandale e Le illustreranno a voce il loro
programma.
Penso che,
durante il periodo della loro presenza, potrà procedersi alla firma della
convenzione e al superamento della difficoltà che eventualmente si
frapponessero all’apertura della Scuola Materna fin da questo autunno in data
regolare.
Contemporaneamente
che a Lei, scrivo in questi stessi termini all’avv. Bisantis
dell’Amministrazione Provinciale, perché assicuri la piena collaborazione
dell’Amministrazione da lui presieduta al raggiungimento di questi obiettivi.
Sono lieto
che la nostra proposta sia stata accolta con tanto favore dalle istituzioni che
nel modo migliore possono assicurare il funzionamento della Scuola Materna. Se a
questo ha contribuito (come credo) lo studio da noi eseguito a Scandale, penso
che il frutto sia buono.
Voglio,
tuttavia, sperare che anche altri frutti se ne possano avere. Purtroppo nei
mesi invernali e primaverili gli impegni scolastici mi hanno impedito di
scrivere la relazione finale dello studio eseguito. In questi giorni ho potuto
finalmente dedicarmi e mi auguro che nell’autunno essa possa essere pubblicata.
Come già
ebbi a dirLe a suo tempo, prima di darla alle stampe, sarà mia cura di
fargliene avere copia per ricevere le sue osservazioni.
Non so se
io stesso potrò in questi mesi scendere (come sarebbe mio desiderio) a
Scandale. In questo caso voglio sperare che Ella continuerà a fare assegnamento
sulla mia amicizia e sul mio interessamento.
PregandoLa
di porgere alla Sua gentile Signora e a tutti gli amici, anche da parte di mia
moglie e dei miei collaboratori, i più affettuosi saluti.
Cordialmente,
Suo, Manlio Rossi-Doria
Associazione Nazionale per gli
Interessi del Mezzogiorno
d’Italia (A.N.I.M.I.) Biblioteca Giustino Fortunato - Archivio Rossi-Doria,
Scandale, vol. VI, fascicolo, n°40. Piazza Paganica 13, int. 2 – Roma.