domenica 26 febbraio 2017

Antonio Trivieri - L'Amicizia

Antonio Trivieri

L'AMICIZIA

L'amicizia, sentimento d'inestimabile valore,
in assoluto il più alto nella scala
superando per importanza anche l'amore
che, pur vivendo in più corpi è un'anima sola.
Un viaggiare all'unisono straordinario,
porta avanti la vita sullo stesso binario.
Comunione d'intenti, emozioni, sentimenti
sono i valori, di cui si fonda fino all'infinito,
viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda.
Le difficoltà della vita sono tante,
rendendoti ancor più infelice
vedendo andar via chi credevi amici.
Una crepa però c'è in ogni cosa,
da dove entra un raggio di luce rosa
umano sollievo alle tue angosce,
è un vero amico che entra
quando il resto del mondo esce.
Ti stimolerà a dare il massimo
in qualsiasi cosa,
consigliandoti con fermezza,
con la massima schiettezza
senza avere la paura di dire,
una cosa che può ferire.
Grande per un amico è l'altruismo
soffocando ad ogni nascere ogni egoismo.
Disponibilità sempre, nel tempo e in tutti i luoghi
nessuna difficoltà ad ascoltare i tuoi sfoghi
Un amico così è di Dio un dono immenso, profondo
come la forza di gravità che regge il mondo.


Antonio Trivieri


Scandale in Emilia - Il medico dei pazzi


Come eravamo

 Carnevale 2009 in una foto del sito AVIS di Scandale

Massime e aforismi - Johann Georg Hamann

Johann Georg Hamann

“Guai al misero che trova qualcosa da eccepire a queste precise polite parole. Che cosa è la verità? Un vento che spira dove vuole, che si sente soffiare ma non si sa da dove e in che direzione. Uno spirito che il mondo non è in grado di ricevere, perché non lo vede e non lo conosce”


Johann Georg Hamann
Königsberg 1730 – Münster 1788
Filosofo tedesco


Viaggiando con la mente

Pompei - Domus di Marco Lucrezio Frontone

Pozza di Fassa, Trento, Trentino Alto Adige
Puerto de Mogan, Gran Canaria, Spagna - Foto di Dick Diggler
 
Santorini - Grecia

Schonach in Schwarzwald, Germania - Foto di Adorni Giancarlo

sabato 25 febbraio 2017

Giuseppe Berto - Pagina del romanzo Il Brigante


L'arrivo di Michele Rende nel paese di Grupa in una pagina del romanzo di Berto

Quando andavamo al Corso della Croce Rossa

Ragazzi di Scandale in Municipio per un corso della Croce Rossa

Sindaco e personale della Croce Rossa in una sala del Comune di Scandale

Scandale archeologica

Area archeologica di Scandale in due foto Pingitore


Il vino di Corazzo nel 2011



mercoledì 22 febbraio 2017

Massime e aforismi - Joseph de Maistre

Joseph de Maistre in un quadro di Vogel von Vogelstein 1810 ca

“Gli uomini non possono essere riuniti per un qualche scopo senza una legge o una regola che li privi della loro volontà: bisogna essere religiosi o soldati”


Joseph de Maistre
Conte Joseph-Marie de Maistre
Chambéry 1753 – Torino 1821
Filosofo e politico


Mostra alla Biblioteca Diocesana di Santa Severina


Interno dell'Archivio e Biblioteca Diocesana di Santa Severina

Calabria - Il Carnevale di Paola

Paola - Carnevale 2016 in due foto di Giovanni Carnevale 


domenica 19 febbraio 2017

Il barone Drammis all'Esposizione Internazionale di Londra del 1862

Scandale, palazzo Drammis - Il pianoforte che il barone Salvatore comprò a Londra nel 1862 (foto By Ros del 2010)

Carnevale a Crotone

Locandina del Carnevale di Crotone

Scandale e il Carnevale

Carnevale di Scandale in due foto By Ros (Sopra 2007 - Sotto 2008)


Quando andavamo alla Masseria Zurlo

La Masseria Zurlo nei pressi di Scandale dove sorgeva il vescovato di San Leone in alcune foto pubblicate su Facebook




Massime e aforismi - Luigi Pirandello

Luigi Pirandello

“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita
incontrerai tante maschere e pochi volti”


Luigi Pirandello
Girgenti (Agrigento) 1867 – Roma 1936
Scrittore e drammaturgo - Premio Nobel per la letteratura nel 1934


sabato 18 febbraio 2017

Lettera di Garibaldi a Carlo Collodi

Copertina del libro

Giuseppe Garibaldi
Nizza 4 luglio 1807 – Caprera 2 giugno 1882
Militare e politico

Il 31 maggio, qualche giorno prima di morire, Giuseppe Garibaldi scrive una lunga lettera allo scrittore Carlo Lorenzini, noto come Carlo Collodi, l’autore di Pinocchio. Se dovesse essere vera e non inventata va detto, per correttezza, che né l’autore del libro né nessun altro ha fornito prove documentate e riscontrabili sull'esistenza di questo documento. Ho pubblicato il testo che circola su Internet. Cfr. “Le confessioni di Joseph Marie Garibaldì“, di Francesco Luca Borghesi pubblicato nel 2014. 

“Illustrissimo professore Carlo Lorenzini,
Scrivo con rispetto e gratitudine a Voi che decideste di farmi cosa grata riportando le mie memorie al popolo di una penisola che mai amai come avrei potuto, che mai difesi come avrebbe meritato.
Voi infatti penserete che io sia felicemente italiano: se cosi fosse le sorprese non vi mancheranno Se vi aspettavate un patriota, troverete un avventuriero. Se vi aspettavate un probo, troverete un dissoluto. Se vi aspettavate un irreprensibile, troverete un tendenzioso. C'incontrammo tempo fa a quel ricevimento in toscana e tanto si parlò di patriottismo e della mia impresa dei mille, se ne parlò, è vero, ma in modo sbagliato. Sono passati anche anni e certamente non ricorderò con precisione tutti i particolari della mia vita, ma il senso, il succo del discorso, certamente si.
La spedizione dei mille fu realmente la più vile porcata che il suolo della penisola possa aver mai vissuto e, a questo punto, spero che mai sia costretta a rivedere. Vi accennai qualcosa già in quali occasioni, ma certo non avrete pensato a quello che nelle prossime righe troverete certificato in modo indissolubile. Trovo giusto, dopo quanto davvero accadde, che sia ristabilita la verità e per questo desidero ardentemente narrarvi la mia storia in modo che i posteri sappiano il vero e che sia ristabilita la giustizia, rifondendo i danni laddove possibile. Correggete pure i miei errori grammaticali, di sintassi o di ortografia, ma vi prego di lasciare la storia come io la narrerò, si tratta della pura verità. La mia vita era rivolta alla ricerca di fama e ricchezza; mi venne in mente d'unificare l'Italia in quanto sarei potuto diventare potente e ricco. Cercai appoggi, soldi e falsi ideali su cui far leva e trovai qualcuno che, dopo avermi usato, mi mise da parte. Diciamo subito e senza giri di parole il patriottismo in Italia non è mai esistito Come io ingannai i vari popoli presenti sulla penisola italica cosi i piemontesi e gli inglesi, miei alleati di allora in quel progetto ambizioso, mi tradirono e rimasi con un pugno di mosche in mano e tanti morti sulla coscienza. Alcuni credettero negli ideali ma, non essendo uomini d'azione, delegarono l'attuazione a persone senza scrupoli, che manovrarono a loro piacimento, e cosi il patriottismo non si realizzò mai. Siete già deluso? Pensate che questo primo concetto potrebbe essere solo una foglia e che ancora devo e voglio descrivere l'albero. Mi ricordano tutti come il patriota Giuseppe Garibaldi ma queste sono voci, magari leggende, ma certamente menzogne.
Mi chiamo Joseph Marie Garibaldì e, contrariamente a quanto pensano molti sono e mi sento Francese.
[…] l’Italia del Nord depredò Italia del Sud con atti di ferocia tale che mai potrà essere cancellata ed ancora accade mentre sto scrivendo…”



Garibaldi all'Anfiteatro Correa in una foto del 1875

Scandalese all'Expo - Articolo di Iginio Carvelli

Articolo di Iginio Carvelli

Giuseppe Maida

Come eravamo

Scuola dell'Infanzia Fratelli Bandiera di Scandale  in una immagine di repertorio By Ros

Calabria - Le Castella

Le Castella (Isola Capo Rizzuto) in una foto di Serena Caterisano

mercoledì 15 febbraio 2017

Massime e aforismi - Friedrich Nietzsche

Friedrich Nietzsche

“Quindi subiamo […] le conseguenze di quella dottrina predicata di recente da tutti i tetti, secondo cui il fine supremo dell’umanità sarebbe lo Stato e per un uomo non ci sarebbe più alto dovere del servire lo Stato: in ciò io non vedo una ricaduta nel paganesimo ma nella stupidità”


Friedrich Wilhelm Nietzsche
Röcken 1844 – Weimar 1900
Filosofo tedesco


Paesi di Calabria Amantea

Scorcio di Amantea

Panorama di Amantea

Scandalesi UNITALSI

UNITALSI - Scandale - Crotone

domenica 12 febbraio 2017