lunedì 28 febbraio 2011

domenica 27 febbraio 2011

Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Scandale (1955)

Rosario Simbari in una foto dell’archivio Aprigliano


Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi: fiduciario Rosario Simbari, il tabaccaio portalettere, sempre pronto ad “accollarsi” simili oneri perché, alla fin fine, costituiscono dei buoni biglietti di presentazione. Servono per appoggiare pratiche interessanti lui stesso o i suoi figli a Catanzaro o a Roma e, poi, “c’è la carta intestata con l’indicazione di “Fiduciario” che serve a tante cose”. Il meccanismo funziona alquanto bene, però, perché Rosario, con questa sua attività, è riuscito a far studiare un figlio a Catanzaro, forse riuscirà ad avere un alloggio INA-CASA, è riuscito a conservare la licenza per la rivendita di sali e tabacchi quando stavano per toglierla ed è riuscito a far assumere in ruolo un figlio dall’Amministrazione delle PP. TT.

Sconta il tutto interessandosi di pratiche degli associati e le sue lettere sono un vero capolavoro.


Manlio Rossi-Doria, Note sull’organizzazione politica e le vicende elettorali nel Comune di Scandale (1954-1955). Roma, A.N.I.M.I. Archivio Rossi-Doria, 31 pagine dattiloscritte, vol. II, fascicolo 6.


venerdì 25 febbraio 2011

Cirò Marina


Sopra, Cirò Marina. Nella foto sotto, il Generale Domenico Siciliani


Centro agricolo e marinaro, si staccò da Cirò Superiore e si costituì in Comune nel 1952. È famosa a livello nazionale e internazionale per il suo vino D.O.C.

Da vedere i mercati saraceni del XV secolo, completamente restaurati. È la patria del generale Domenico Siciliani che redasse il bollettino della vittoria della prima guerra mondiale.




giovedì 24 febbraio 2011

Renato Castellani e il film "Il Brigante"

Foto scattata a Scandale nel 1960, durante le riprese del film “Il Brigante”. In ginocchio, Castellani mentre dirige una scena.


“Non avrei potuto fare altrove il mio film, solo qui ha senso, tra questa gente, che ha la stessa umanità dei personaggi”.


Frase tratta da un’intervista rilasciata al giornalista Orazio Gavioli, a Scandale in piazza San Francesco, durante le riprese del film “Il Brigante”. L’articolo, con molte fotografie, fu pubblicato pochi giorni dopo sulla rivista La Fiera del Cinema (Anno II, N°11, novembre 1960, p. 49), che si può consultare, assieme a tanti altri documenti, alla Biblioteca “Luigi Chiarini” del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma-Cinecittà.

Per il film, Renato Castellani prese spunto dal romanzo di Giuseppe Berto, pubblicato dall’Einaudi nel 1951.

Nel romanzo, il brigante si chiama Michele Rende e nella cronaca nera corrisponde effettivamente alla storia vera del bandito Francesco Acciardi di Aprigliano della Sila, che era, al tempo in cui Berto scriveva, ancora vivo e scontava l’ergastolo nel penitenziario di Procida, accusato di aver ucciso la moglie, Miliella.

Miliella fu la sua vera moglie, che una sera (secondo la versione della difesa), aveva freddo e lui le diede il suo pastrano e così fu uccisa al posto di lui da un sicario traditore.

Famosa l’arringa dell’Onorevole Gennaro Cassiani, in Assise a Castrovillari nel 1934, che lo difendeva. L’Acciardi fu graziato dal Presidente della Repubblica negli anni Sessanta.

Alcune scene del film, girate a Scandale in piazza San Francesco, si possono vedere (per chi non l’avesse già fatto), su You Tube digitando “La storia del brigante Acciardi”, cantata da Maria della Sila, oppure sul sito www.apriglianoweb.it.

In questo filmato che dura 8 minuti si vede, fra le altre cose, la scena dove i Carabinieri (che erano mio zio, Salvatore Cacozza e Medo Cizza) escono con il brigante dal palazzo dove adesso c’è la banca. Per la cronaca, questa è l’unica scena dove io, all’età di 5 anni, ho assistito personalmente, guardando per ore le comparse che facevano su e giù per le prove. Del resto non ricordo niente.

mercoledì 23 febbraio 2011

"Regium Waterfront" il nuovo progetto per Reggio Calabria


L’Architetto di fama mondiale Zaha Hadid, ha progettato il “Regium Waterfront” un edificio culturale presso la città di Reggio Calabria.

Diventerà il Museo di Storia del Mediterraneo e centro delle Arti e dello Spettacolo. Gli edifici, che si estenderanno sul mare, saranno visibili dalla costa siciliana.

Il progetto comprende il Museo del Mare (25 milioni di euro) che racconterà la storia del Mediterraneo e ospiterà i Bronzi di Riace. Ci sarà una sezione dedicata a Gianni Versace, uno dei reggini più famosi. Comprenderà anche un acquario, una biblioteca ed un Centro Polifunzionale con negozi, cinema, auditorium e uffici. Sarà una sorta di paesaggio sull’acqua.


martedì 22 febbraio 2011

lunedì 21 febbraio 2011

Sfondo


domenica 20 febbraio 2011

Scandale nel 1916, secondo la Guida Generale del Regno


Foto di gruppo durante la costruzione del Serbatoio dell’acqua di Scandale alla fine degli anni Venti (Archivio Aprigliano).



ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO

ROMA


Annuario Generale d’Italia - Guida Generale del Regno

Anno XXXI – Vol. II, Società Anonima Editrice, 1916.


SCANDALE

Collegio elettorale di Crotone. Diocesi di Santa Severina. Abitanti 1774. Distante km 7 da Santa Severina (Capoluogo mandamentale). Superficie ettari 3856.

Fabbricato sopra elevate colline (m. 371 s.m.) in suolo fertile. Clima saluberrimo. È a scirocco di Santa Severina.

PRODOTTI – Cereali, viti, olivi, allevamento di grosso e minuto bestiame.

Ufficio postale telegrafico locale. Stazione ferroviaria Crotone, distante km 20, sulla linea Bari – Reggio.

Servizio automobilistico in San Giovanni in Fiore – Scandale – Crotone, con coincidenza Santa Severina. Percorso stradale Crotone, ore 3. Scandale – San Giovanni in Fiore, ore 9,30.


SINDACO – Franco Nicola

SEGRETARIO – Amantea Paolo

CONCILIATORE – N.N.

ESATTORE – Venneri Luigi

CALZOLAI – Paparo C. – Cirillo Francesco – Monteforte Modesto.

CEREALI – (Negozi) Brescia Pasquale – Scalise Carmine – Scalise P. – Franco N.

FARMACISTI – Catanzaro Modesto – Brescia cav. Antonio.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA – (App. Petrolio) Il Comune.

LEVATRICI – Pisoni Ines.

MEDICI CHIRURGHI – Calabrese Giuseppe.

MULINI – (Esercente) Esposito Vincenzo.

OLIO d’OLIVA E VINO – (Produttori) Massa M. – Bonanno Francesco – Brittelli Raffaele – Scaramuzzino Salvatore.

PARRUCCHIERI – Vetrano A. – Garofalo A. – Garofalo T. – Cirillo Q.

SARTE – Vetere Giovanna – Cosentino Concetta.

SARTI – Brittelli L. – Scaramuzzino Domenico – Scaramuzzino P.

TABACCAI – Racco Fedele – Tiano Giuseppe.

TESSUTI – (Negozi) Scaramuzzino Giovanni – Scaramuzzino Salvatore.

VETERINARI – Ferrari F. – Colucci A.


venerdì 18 febbraio 2011

Comuni della Provincia di Vibo Valentia


Panorama di Vibo Valentia

Fino al 1927 Monteleone di Calabria


Comuni della

Provincia di Vibo Valentia


Acquaro - Arena - Briatico - Brognaturo - Capistrano - Cessaniti - Dasà - Dinami - Drapìa - Fabrizia -Filadelfia – Filandari- Filogaso - Francavilla Angitola - Francica - Gerocarne - Ionadi - Joppolo - Limbadi - Maierato - Mileto - Mongiana - Monterosso Calabro - Nardodipace - Nicotera - Parghelìa - Pizzo - Pizzoni - Polìa - Ricadi - Rombiolo - San Calogero - San Costantino Calabro - San Gregorio d'Ippona - San Nicola da Crissa - Sant'Onofrio - Serra San Bruno - Simbario - Sorianello - Soriano Calabro - Spadola - Spilinga - Stefanaconi - Tropea - Vallelonga - Vazzano - Vibo Valentia - Zaccanopoli - Zambrone – Zungri.


mercoledì 16 febbraio 2011

L'Esercito a Scandale


Foto scattate nel 2009 da By Ros negli uffici del Comune di Scandale, durante la visita del Colonnello Rampulla.




martedì 15 febbraio 2011

Massime e aforismi - Woody Allen



Quand'ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.



Woody Allen


Allan Stewart Königsberg

New York, 1º dicembre 1935

Regista, sceneggiatore e attore statunitense.




lunedì 14 febbraio 2011

domenica 13 febbraio 2011

Scandale nel 1963 in un articolo del giornalista Antonio Fazio

Inaugurazione di Villa Condoleo a Scandale in una foto conservata da Luigi Aprigliano. Sotto lo stendardo, in doppiopetto, si nota il giovane Gino Scalise.



Di seguito, parte di un lungo articolo del giornalista Antonio Fazio, pubblicato dal giornale “Il Tempo” di Roma il 31 ottobre 1963. Si parla della nuova “Casa di Carità” e delle elezioni comunali che non si fecero perché agli scandalesi stava bene il Commissario prefettizio, dottor Giuseppe Liotti.



A SCANDALE, PAESE DEI MIRACOLI, SI IGNORANO LE ELEZIONI COMUNALI.


Allo scadere del termine utile non sono state presentate liste di candidati per le competizioni elettorali fissate per il 10 novembre – La popolazione ha fiducia nel commissario prefettizio, che ha già risolto vari problemi.


Dal nostro inviato, Scandale 31 ottobre 1963

A Scandale, in questi giorni, si va con una certa dose di curiosità e non tanto per conoscere fisicamente questo comune di 3733 abitanti, che domina dallo stretto altipiano su cui sorge l’ampia e verde vallata del Neto e le terre del Marchesato crotonese, quanto per conoscere i due “miracoli” che qui sono avvenuti in breve spazio di un mese e precisamente il 22 settembre e il 16 ottobre scorsi.

Nella luminosa giornata settembrina, come riferì ampiamente questo giornale, una favola dei tempi moderni era diventata realtà: lira sopra lira, un giovane sacerdote, dotato di grande fede umanitaria, era giunto a creare la “Casa di Carità Maria Santissima Addolorata”, destinata a raccogliere l’infanzia abbandonata del Crotonese e il cui importo rasenta i 70 milioni di lire, una somma ingente, venuta non da sovvenzioni governative, ma dalla carità e dalla generosità del popolo.

Protagonista di questo primo “miracolo”, il reverendo don Renato Cosentini, un sacerdote votato instancabilmente all’apostolato sociale per lenire le sofferenze di quelle abbandonate popolazioni del Marchesato, rimasto, fino all’ultimo conflitto, il regno del feudalesimo, dell’arretratezza e della miseria.

L’altro “miracolo”, di diversa natura, ma forse più difficile da ottenersi ai giorni nostri, si è compiuto il 16 ottobre, quando, allo scadere del termine utile, nessuna lista di candidati è stata presentata per le elezioni comunali che a Scandale, come altri comuni della provincia, si sarebbero dovute tenere il 10 novembre. E non per protesta verso gli organi governativi o verso gli uffici periferici, ma per plauso per l’opera intrapresa da un commissario prefettizio in questo comune assillato da tanti problemi, partedei quali già risolti nello spazio di tempo caratterizzato dalla gestione commissariale. [...]


Ma ecco il nome del protagonista del secondo “miracolo”, il dottor Giuseppe Liotti della Prefettura di Catanzaro; funzionario dinamico e coscienzioso, egli si è affezionato ai problemi di Scandale e li ha affrontati con serenità: sono passati così alla ribalta quello della illuminazione, dell’acqua, delle strade e del miglioramento economico agli impiegati, tanto per citarne alcuni.

Per la “Casa di Carità”, alla cui missione redentiva il commissario Liotti ha creduto fin dal primo momento, egli ha fatto molto e ce lo dichiara il rev. don Renato Cosentini con commosse parole. Sicché, chi viene a Scandale di questi giorni non trova l’ambiente riscaldato dalla lotta elettorale, che, nei piccoli centri, si deteriora spesso e diventa lotta tra persone, ma riscontra un clima pacifico e distensivo, fatto di consapevolezza di aver scelto la via indicata da tutti come la migliore da seguire. I pusillanimi della democrazia potrebbero a questo punto dire che a Scandale la coscienza democratica avrà fatto poco cammino, ma bisogna venire qui per convincersi del fatto opposto: la popolazione laboriosa è impegnata nei lavori campestri, che in questo scorcio d’autunno sono numerosi, i professionisti svolgono con tranquillità le loro occupazioni, gli impiegati comunali lavorano serenamente: è una comunità serena, che sa, fra l’altro, di essere bene amministrata: non è forse già molto?


Antonio Fazio


venerdì 11 febbraio 2011

Confucio



La vita è veramente molto semplice;

ma noi insistiamo nel renderla complicata.


Confucio


Forma latinizzata di Kong Fuzi “Maestro Kong”.

Jueli 551 – Qufu 479 a.C.

Pensatore cinese


giovedì 10 febbraio 2011

Il Carnevale di Scandale in un articolo di Cristina Rizzuto

Sopra, una foto di By Ros del carnevale 2009. Sotto, una di Cesare Grisi del 2008.



Articolo di Cristina Rizzuto sul carnevale di Scandale, pubblicato il 24 febbraio 2010.


SCANDALE – Anche quest'anno il Carnevale è arrivato e con un'ondata di stravagante allegria ha travolto la realtà scandalese, catapultando bambini, adolescenti ed adulti in un mondo in cui il divertimento è sovrano, fatto di maschere bizzarre, coriandoli e stelle filanti.

Per salutare il tradizionale evento gli abitanti di Scandale, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione della Pro Loco e del Gruppo Parrocchiale, hanno organizzato una manifestazione che si è tenuta sabato 20 febbraio con circa una settimana di ritardo dalla data inizialmente stabilita a causa delle cattive condizioni del tempo di domenica 14.

La sfilata, iniziata alle 14,30, ha visto la partecipazione di 15 carri che da via Gramsci sono arrivati a piazza Condoleo, dove si è svolta una festa con zucchero filato, chicchere (la Pro Loco ne ha preparati ben 15 chili che sono andate subito a ruba!), clown e palloncini animata dall’agenzia Eventur di Cirò Marina e che ha visto la partecipazione anche di un mago, prima della premiazione dei partecipanti.

Ad aprire la sfilata è stato il carro “Calabria... non solo dissapori” realizzato dalla Pro Loco di Scandale, con l'intenzione di rappresentare la realtà calabrese al di là dei suoi lati negativi: molti, tra cui graziosi bambini, indossavano gli abiti tipici calabresi ballando e cantando accompagnati dal suono di tamburelli e fisarmoniche, altri indossavano maschere rappresentanti i prodotti tipici calabresi: il formaggio pecorino, la salsiccia piccante, l'olio e il vino!

Un altro messaggio è stato lanciato dai carri realizzati dalla Scuola Primaria: un excursus storico dagli uomini primitivi ad oggi con un carro finale dove i ragazzi si chiedevano quale sarà il nostro futuro esprimendo la paura per la possibilità di avere una discarica nei pressi di Scandale.

Bellissimi anche gli altri carri: “Walt Disney” sponsorizzato dal Centro Tim, “Moulin Rouge” a cura dell'Acr, “Star Trek” a cura dell'Avis, “Ape Maia” della Scuola dell'Infanzia di via Gramsci, “Happy Feet” e “Fiocchi di neve” a cura delle Scuole del Condoleo, “Uguali ma Diversi” preparato dalla Scuola dell'Infanzia Fratelli Bandiera, “Carnevale in Allegria” a cura di Totonno e Gino, “Far West” realizzato dalle Scuole Medie, “La Storia siamo Noi”, Gli Egiziani”, “E il nostro futuro avrà una storia” e “I Cartoons” a cura della Scuola Primaria, “Winnie the Pooh” a cura del locale ”Il Buco”.

A vincere il primo premio, senza quest'anno alcuna polemica, è stato il carro “Walt Disney”, anche se a tutti i carri è stato assegnato un premio di partecipazione da parte della presidentessa della Pro Loco di Scandale, Teresa De Paola, e da uno degli organizzatori della giornata, Michele Lettieri.

Sono stati assegnati anche altri premi: la Pro Loco si è aggiudicata il premio per il miglior costume: “La migliore pezza di formaggio”, il centro Tim di Paparo anche quello della migliore maschera, la migliore sceneggiatura è andata al “Moulin Rouge”.

A coronare settimane di duro lavoro è stata dunque una giornata meravigliosa trascorsa all'insegna del divertimento e dell'allegria!




mercoledì 9 febbraio 2011

martedì 8 febbraio 2011

Scandale - Foto del giorno

Foto di Cesare Grisi


lunedì 7 febbraio 2011

domenica 6 febbraio 2011

La Scuola Elementare di Scandale nel 1955

La foto è degli anni Sessanta 
Nella foto, conservata da Luigi Aprigliano, si vede don Nicola Girimonti, la signora Brescia e la Nesci, mentre aprono il portone delle Scuole elementari di Scandale.


Rapporto sulla scuola elementare dell’insegnante Ester Ciorleo, moglie del Sindaco di Scandale Pasquale Brescia.

LA SCUOLA ELEMENTARE DI SCANDALE

22 febraio 1955

Edifici non costruiti per uso delle scuole.

LOCALITÀ...........................PROPRIETARIO..............CLASSE IN FUNZIONE

Via Municipio n°7..................Catanzaro Angela.......................Iª Maschile
Via Roma n°15.......................Trocino Antonio.........................Iª Femminile
Corso Umberto n°75...............Comune.....................................Iª Mista
Via Municipio n°7..................Catanzaro Angela.......................IIª Maschile
Via Municipio n°7..................Catanzaro Angela.......................IIª Femminile
Via Municipio n°7..................Catanzaro Angela.......................IIIª Femminile
Corso Umberto n°153.............Ammirati Salvatore....................IIIª Femminile
Via Municipio n°7..................Catanzaro Angela........................IVª Mista
Corso Umberto n°75...............Comune.....................................Vª Mista

Biblioteche magistrali – nessuna.
Biblioteche alunni – Voll. n°45 di cui n°28 di proprietà dei maestri.
Alunni forniti di libri di testo n°343. Percentuale rispetto ai frequentanti 83 %.
Alunni che beneficiano della refezione scolastica – nessuno.
Presidente patronato scolastico – Insegnante Ester Ciorleo.
Nominativi altri membri – Bevilacqua Lydia (segretario – cassiere) ed i membri Garierni Bruno, Gugliano Antonietta, Sacerdote Renato Cosentini, Cizza Amedeo, Scalise Luigi, Dottor Mauro Giuseppe, Cirillo Mario.

Aule scolastiche N°6

Via Municipio n°7 – proprietà di Catanzaro Angela – ........3 aule.
Corso Umberto n°75 - proprietà del Comune - .................1 aula
Corso Umberto n°153 – proprietà di Ammirati Salvatore - 1 aula
Via Roma n°15 - proprietà di Trocino Antonio - ................1 aula

ARREDAMENTO

Cattedre adatte – nessuna; adattabili – nessuna; mancanti n°6.
Banchi adatti n°98; adattabili – nessuno; inadatti n°1; mancanti – nessuno.
Carte geografiche adatte – nessuna; adattabili – nessuna; inadatte n°2; mancanti n°2.

Firmato: l’Insegnante Fiduciaria Ester Ciorleo, 22 febbraio 1955.

........................................................

Popolazione scolastica di Scandale, ultimo quinquennio.

1949 – 1950...........................362 alunni
1950 - 1951...........................387 alunni
1951 – 1952 .........................378 alunni
1952 -1953............................389 alunni
1953 - 1954...........................429 alunni

SCUOLA POPOLARE

TIPO DI CORSO........ISCRITTI..........FREQUENTANTI.......PROMOSSI

.....A.......................27.......................27........................18

Roma, A.N.I.M.I., Archivio Rossi-Doria, vol I°, fascicolo, 2 (dattiloscritto).

venerdì 4 febbraio 2011

Cristoforo Colombo "chi facisti"

Immigrati in arrivo a Ellis Island


Cristofiru Culumbu, chi facisti? La megghiu giuvintù tu rruvinasti. Ed eu chi vinni mi passu lu mari/ cu chiddu lignu niru di vapuri. L'America ch'è ricca di danari/è girata di paddi e cannuni, e li mugghieri di li "mericanni"/chianginu forti chi rristaru suli.


Sull’«Avanti!» del 25 dicembre 1908


giovedì 3 febbraio 2011

mercoledì 2 febbraio 2011

Le maschere di Antonio Fava

Il nostro compaesano Antonio Fava con le sue maschere, nel Teatro che lui dirige a Reggio Emilia.



“All the world’s a stage/and all the men and women merely players”


- Tutto il mondo è un teatro/e tutti gli uomini e le donne nient’altro che attori -



Parole della commedia di Shakespeare As you like it (Come vi pare).




martedì 1 febbraio 2011

Aforisma del giorno



Le vie del Signore sono infinite. È la segnaletica che lascia a desiderare.



Anonimo