Questo libro è stato stampato dalla Gangemi Editore nel luglio 2007 ed è costato 7600 euro, di cui solo una piccola parte è rientrata, come si può vedere dall’elenco che segue del totale dei libri venduti a 20 euro l’uno:
Devo qui ringraziare:
1)-La Provincia di Crotone e il Consigliere Antonio Barberio per l’acquisto di 50 copie a seguito di una richiesta fatta da Franco Demme a nome della Pro Loco di Scandale.
2)-La Banca di Credito Cooperativo di Scandale e il suo Presidente Iginio Carvelli per l’acquisto di 31 copie.
3)-L’Impresa Giovanni Spina di Reggio Emilia per l’acquisto di 30 copie.
4)-Il Liceo Classico Pitagora di Crotone per l’acquisto di 15 copie.
5)-Il Presidente Gino Scalise per l’acquisto di 10 copie e altre dieci gliele ho regalate.
6)-Devo inoltre ringraziare i 25 cittadini di Scandale che hanno acquistato il libro su interessamento di Franco Demme.
Per dovere di cronaca va detto che nel 2007 ho portato 150 copie al Comune, come da accordi presi col Sindaco, ma per motivi che io non conosco, nessuno mi ha mai dato un euro.
Devo ricordare a tutti che le copie (500) della “Storia di Scandale”, che vengono vendute nelle librerie al prezzo di 25 euro sono, per contratto, proprietà della Gangemi e non dell’autore. All’autore spetta una piccola percentuale solo se il libro viene ristampato dopo aver superato le 1000 copie vendute, cosa improbabile per il momento.
Spero che in futuro qualche giovane di Scandale, magari anche per una Tesi di laurea, si occupi della storia di Scandale perché il materiale è abbondante. All’Archivio di Stato di Napoli giacciono 3 faldoni manoscritti del Catasto Onciario per un totale di 850 pagine. Nella sede dell’Associazione Nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia a Roma c’è l’Archivio Rossi-Doria dove giacciono 6 faldoni con 40 fascicoli che riguardano l’inchiesta sulla Riforma agraria svolta a Scandale dalla Commissione UNESCO. Nell’Archivio Arcivescovile di Santa Severina ci sono molti documenti su Scandale che nessuno ha mai consultato. Ci sono poi tanti documenti sui baroni Drammis che man mano io pubblicherò su questo Blog.
