Nella foto il Comune di Scandale www.comune.scandale.kr.it
Scandale, 22 maggio 1915. Raccomandata n°161.
Omaggio. A Sua Eccellenza il Presidente del Consiglio dei Ministri.
Eccellenza. Perdonate lo strappo alla gerarchia burocratica, gradite l’omaggio in forma inconsueta.
Ruit hora. La stella d’Italia rifulge. A tanto ridestarsi del foco antico, si risveglia pure, nella memoria, la mia vita vissuta nell’infanzia.
Oh quante care immagini! Ero sedicenne studente in Napoli nel 1867- tu mia aurora di primavera, gettai sulla carta: “Aurora a Napoli”.
Spiccavi in alto /del sole il ragio
Ed al tramonto /va adagio adagio
E tu mia Musa /sola soletta
Sorgi riparti /non star negletta
Sorgi ad un canto /sciogli al Nizzardo
Che Lui è d’Italia /gran baluardo
Digli, che muovasi /presto e che corra
Per ogni Lembo /ove è camorro 1
Digli, che muovasi /mentre aspettato
Egli è da tutti /qual Cincinnato.
(1) – La parola camorro allude alle provincie sotto lo straniero -
Lo spirito dell’Eroe ora aleggia nel cielo d’Italia e scuote i figli di Roma.
Ed io? Son logoro – rivivo nei ricordi!- Modesto apostolo in allora, fortunato ancora di rimanere come in un’illusione ottica, e rivedere l’incantevole Partenope…quei ritrovi ove solevano convenire ad un giurato fatto le venerande figure…De Santis, Palmieri, Spaventa, Romano, De Zerbi, Marciano, Taglialatela, Maglione…
Ombre sante votate a Dio ed alla Patria. Ancora mi par di vederli, di ascoltarli come e quando giovinetto ne udia la parola…E rivedo quei luoghi, specialmente la stanza, dove alloggiavo, al palazzo n° 38 di via Sapienza, che serbono le tracce del cami…al 1848, perché allora vi dimorava altro Mesorachese, il filosofo B. Vincenzo Belprasia.
Ed ora colpito da iatture domestiche, costretto fra scaffali di un comunello – oscuro paria – rivivo e palpito del palpito d’Italia.
Viva il genio della Fauna appennina, che il fato, o la Provvidenza designa antesignano del Genio dell’Alpi, per compiere i destini della 3ª Italia.
Viva Salandra. Viva il Re. Viva l’Italia Una. Viva la Dinastia Sabauda. Viva Roma caput mundi.
Scandale, 21 maggio 1915. Amantea Paolo.
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Scandale. Segretario comunale Amantea Paolo, Comuni 903, protocollo 15718-39.