sabato 5 novembre 2016

Il prof. Luigi Einaudi

Luigi Einaudi

“Gli insegnanti, il cui orario settimanale è andato via via aumentando, sono diventati delle “macchine per vendere fiato”. Ma la merce “fiato” perde in qualità tutto ciò che perde in quantità. Chi ha vissuto nella scuola sa che non si può vendere impunemente fiato per 20 ore alla settimana. La scuola a volerla fare sul serio logora. E se si supera una certa soglia nasce una complicità dolorosa ma fatale tra insegnanti e studenti a far passare il tempo. La scuola si trasforma in un ufficio, o in una caserma, col fine di tenere a bada per un certo numero di ore i giovani; perde ogni fine formativo”


Luigi Einaudi
Carrù (Cuneo) 1874 – Roma 1961
Economista e politico. Docente di scienza delle finanze a Torino e Milano. Senatore dal 1919. Presidente della repubblica nel 1948, nel 1955 tornò all’attività didattica.

Parte di un articolo pubblicato sul Corriere della Sera il 21 aprile 1913