domenica 11 ottobre 2015

Baroni Drammis - “Le carte di zio Mario”

I Documenti e le foto sono della famiglia Capozzi. Le note sono le mie.

In questi giorni, facendo una piccola ricerca su internet, ho cercato di scoprire la provenienza di questi documenti sui Drammis.
1) I certificati di nascita è di morte di alcuni componenti la famiglia Drammis (ho visto il microfilm) provengono da un archivio di una potente Chiesa americana, non cattolica, che conserva e archivia da tanti anni i documenti degli emigrati. Non ho l’autorizzazione a pubblicarli, ma bisogna tener presente che sono documenti del Comune di Scandale, quindi di proprietà del Comune e non penso serva alcuna autorizzazione. Il foglio in francese sulla storia dei Drammis, assieme ad altri documenti, furono spediti in America negli anni Cinquanta da qualche scandalese che conosceva la vera storia di Ernesto e Beatrice Drammis.
2) I documenti originali, che vedete, conosciuti come “Le carte di zio Mario” sono stati pubblicati sul sito di Sergio Capozzi, nipote di Ernesto.
Si tratta di una lettera di Mario, figlio di Ernesto, alla cugina Katie (figlia di Beatrice), che non conoscendo la storia della madre chiedeva a lui spiegazioni. Così raccontò come nel 1924 era arrivato alla verità sul padre, che diceva sempre di essere figlio di uno spazzino e non voleva parlare del suo passato. Tutto avvenne per caso quando una anziana scandalese emigrata in Brasile (Lucrezia Talarico), incontrò Ernesto e lo riconobbe: lui prima negò, poi si mise a piangere e così la signora si presentò a casa sua e raccontò la verità su Ernesto e la sorella Beatrice che lei aveva conosciuto a Scandale da giovani. Spiegò ai figli, che il padre e Beatrice emigrarono in America dopo aver litigato col barone Antonio Drammis. Il terzo foglio, invece, è la versione in italiano (in possesso della famiglia Capozzi) del documento sui Drammis che ho pubblicato domenica scorsa. Sembra comunque che il cognome fosse Capozza e non Capozzi; prese questo cognome da uno dei camerieri dei Drammis che si chiamava Tommaso Capozza di Scandale: questo Tommaso, insieme all’altro che si chiamava Pietro Vasovino, risultano come testimoni sul certificato di morte di Simone Drammis (1867), figlio del barone Nicola (1779 – 1830).
Per quanto riguarda invece la signora Maria Giuseppa Marino (conosciuta come Maria Josè), madre di Ernesto e Beatrice, risulta essere la cugina del generale Rodolfo Graziani (Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e successivamente Ministro della Difesa della Repubblica Sociale Italiana nel governo Mussolini) e anche del medico Pignatari di Napoli.






Nella foto, Beatrice Marino Agarla (Drammis) nata nel 1881, morta nel 1931. Emigrata in USA nel 1903. Ernesto Capozzi (Drammis) 18 maggio 1869 – 16 luglio 1947, emigrato in America nel 1896, sposato con Ignez Siggia, nata il 13 luglio 1884, morta il 25 settembre 1957.